Il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha firmato un decreto che proroga al 15 luglio 2020 la durata della deroga alla Legge Cinema del 2016 che prevede, per i film che ricevono contributi dallo Stato (tax credit, contributi automatici e selettivi), l’obbligo ad uscire in sala prima che sulle piattaforme televisive e digitali. Con questa misura viene così prorogato uno dei primi interventi emergenziali che il Mibact ha messo in campo nelle prime settimane del lockdown per sostenere le opere cinematografiche che, a causa delle limitazioni sanitarie, non avrebbero potuto soddisfare il requisito dell’uscita in sala previsto dalla legge.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo