Gianni Fiorito per le foto de La grande bellezza, il King Rino Barillari e il ‘decano’ delle foto sul set Carlo Riccardi alla carriera sono le grandi firme della fotografia per il cinema che hanno ricevuto oggi il Premio Francesco Alessi promosso dai Giornalisti Cinematografici, in questa prima edizione con il Festival Internazionale del Film di Roma. Adolfo Franzò è stato premiato per la Mostra in progress Ciao Maschio. Riconoscimenti all’impegno sul red carpet del Festival a una firma storica come Claudio Onorati dell’Ansa e ai più giovani Luca Dammicco e Maria La Torre, e Leonardo Puccini oltreche, inevitabilmente, all’onnipresente Pietro Coccia e per il talento innovativo a Matteo Mignani.
Il “Premio Francesco Alessi” è una nuova iniziativa ideata dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani per valorizzare, attraverso la sigla ormai storica della loro associazione, il fotogiornalismo dedicato al cinema e la fotografia di chi lavora sul set. Francesco Alessi, per tutti “Ciccio”, scomparso due anni fa, è stato uno dei fotografi di set e di cronaca del cinema negli anni del Neorealismo e immediatamente dopo, fino agli anni ’60. Aveva poi abbandonato la macchina fotografica per diventare uno dei più infaticabili promoter del cinema italiano nel mondo e in particolare in Francia, tra Cannes e Parigi. Proprio a Parigi era stato anche nominato Commandeur dans l’ordre des Art set des Lettres dal Ministero della Cultura francese, una sorta di “Ambasciatore” del nostro cinema, grande amico personale del Presidente storico del Festival di Cannes, Gilles Jacob.
L'assessore alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo di Roma Capitale annuncia: "Il Festival tornerà alla sua vocazione di Festa"
Lascia l'incarico assunto nel 2012 per approdare al Touring Club: Un'opportunità maturata tempo fa e che mi è sembrato corretto mantenere riservata fino ad oggi per non interferire con l'andamento del Festival"
Bilancio positivo per Wired Next Cinema, la sezione parallela al Festival di Roma dedicata ai nuovi linguaggi dell'audiovisivo. Spunti interessanti dall'illustratrice Olimpia Zagnoli sui formati brevi e le nuove forme di creatività. Tra gli appuntamenti più seguiti, soprattutto dal pubblico di giovani, gli incontri con le star del web Maccio Capatonda, The Pills e The Jackal, tutti alle prese con l'esordio sul grande schermo
Parecchi italiani tra i premiati alla nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Tra loro Andrea Di Stefano, esordiente con Escobar, prodotto all’estero, che ha rivendicato il suo orgoglio di regista italiano formatosi con Blasetti e Sorrentino, e il loquace Roan Johnson che si è definito “un sognatore a occhi aperti. Vedevo che Fino a qui tutto bene procedeva alla grande e mi dicevo ‘magari può andare a un festival e vincere’. Ma poi anche ‘sta’ bonino… un ci pensare. Temevo la mazzata. E invece siamo qui”