VENEZIA – Va a Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna per Scherza con i fanti, prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, il Premio SIAE per il Talento Creativo “per l’originale lavoro tra immagini d’archivio e la ricerca cinematografica e musicale che raggiunge sorprendenti risultati nel film”.
“Siamo molto onorati e felici di questo premio, anche perché lo riceviamo insieme – hanno sottolineato i due artisti che costituiscono da tempo un inedito sodalizio creativo. “Qualcosa di inedito, che vede insieme un musicista e un regista. Non succede spesso, ognuno di solito viene valutato nel proprio orto. Abbiamo condiviso non solo Scherza con i fanti, ma altri diversi film, cominciando il nostro sodalizio ben 30 anni fa con Piccola America. Cifra tonda, che rende ancora più importante questo momento. Non ci resta che ringraziare di cuore SIAE e l’Istituto Luce Cinecittà, con cui abbiamo realizzato ben tre film documentari in 10 anni (altra cifra tonda). Grazie anche alle Giornate degli Autori, che, con Giorgio Gosetti, ci hanno accolto affettuosamente. Grazie di cuore!”
Il film è stato presentato in anteprima tra gli eventi speciali delle Giornate degli Autori.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni