Il cane Vuk, protagonista di Le quattro volte di Michelangelo Frammartino – che sarà in sala con Cinecittà Luce il 28 maggio – ha valso al film, già adorato dalla critica italiana e internazionale, il premio più singolare dell’intero Festival di Cannes: il Palm Dog per la migliore interpretazione canina.
Giunto al suo decimo anniversario, il riconoscimento verrà assegnato sabato 22 presso l’UK Film Centre.
Lavoratore eccezionale, in grado di reggere la stressante routine del set, nel privato Vuk vive in famiglia con l’esperto preparatore e istruttore cinofilo Gianluca Villa (che l’ha seguito con amore per tutta la durata del film) e due bambini piccoli, ha una spiccata predisposizione alla relazione con i bimbi, con cui ama scavare enormi buche nei prati&Purtroppo Vuk non ha potuto raggiungere il Festival per ritirare il premio, a causa di improrogabili impegni lavorativi.
Registrato, al pari di quelli di Godard e Penn, il forfait della nuova piccola star, resta la delizia provata dalla platea della Croisette, cinefila e cinofila.
Insomma, in questo caso avere un attore cane è una gran nota di merito!
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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