VENEZIA – Il premio collaterale della 76° Mostra del Cinema di Venezia, intitolato a Carlo Lizzani, è stato assegnato al film Nevia di Nunzia De Stefano, in concorso nella sezione Orizzonti. La giuria, composta dagli esercenti Giuseppe Longo del Cinema Kinemax di Gorizia e Serena Ciavarella e Fabio Amadei del Cinema Farnese di Roma, nominati ex aequo gli esercenti “piùcoraggiosi dell’anno”, ha premiato, tra i film italiani presenti alla Mostra, Nevia, opera prima di Nunzia De Stefano.
La giuria ha deliberato con la seguente motivazione: “Nevia è un film di donne, scritto, diretto e interpretato da donne. Nevia è il racconto di un non-luogo che non dovrebbe essere tale, in cui l’assenza di padri e la presenza di “padroni” rende una disgrazia l’esservi nata donna. Nevia è la capacità, della regista e della protagonista insieme, di guardarsi dentro e al contempo di volgere lo sguardo altrove, di trovare la Bellezza (della poesia, di uno spettacolo circense) dove sembra non esservi, di cercare e creare caparbiamente una consapevolezza di sé che poi possa diventare orizzonte”.
Tra i riconoscimenti collaterali del festival, il Premio Carlo Lizzani ha l’obiettivo di riaffermare la centralità della visione sul grande schermo e far emergere il lavoro degli esercenti che operano nel difficile panorama italiano. In tal senso sono gli stessi esercenti a premiare il film italiano che sarà da loro “adottato”. Contestualmente alla consegna del premio per l’esercizio è stata attribuita una menzione speciale al cinema Esperia di Padova per il tenace impegno svolto da Umberto Bodon e dal gruppo di volontari che gestiscono una delle numerose sale che fanno capo all’Acec,l’Associazione delle sale della Comunità che festeggia quest’anno i suoi 70 anni.
La cerimonia di consegna del premio, che consiste in una targa, disegnata da Ettore Scola per la prima edizione, si svolge presso l’Italian Paviliondell’Hotel Excelsior (Lido di Venezia), alla presenza del Presidente della Biennale Paolo Baratta, del Presidente della Roma Lazio Film Commission Luciano Sovena, di Flaminia Lizzani e del Presidente dell’Anac Francesco Ranieri Martinotti.
Il premio Lizzani è ideato e organizzato da A.N.A.C. l’Associazione Nazionale degli Autori Cinematografici, con il sostegno della direzione generale cinema del Mibac, Roma Lazio Film Commission e Raggio Verde.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni