E’ stato consegnato questa mattina, presso lo Spazio di Rai Movie all’interno della decima edizione della Festa del Cinema di Roma, il Gillo Pontecorvo Award a Wang Bing: il premio, dopo molte edizioni riservate alla cinematografia europea e a quella latino-americana, va per la volta ad un produttore cinese ed al suo impegno nelle co-produzioni e, dal 2016 andrà ad un film vero e proprio di co-produzione.
Wang è un importante e noto organizzatore e regista di grandi eventi, esperto di web-series, agente e produttore di film e spettacoli. La sua occupazione attuale è quella di CEO di Funshow Cultura. Ha oramai una esperienza trentennale approfondita nel mondo del cinema, della musica e più recentemente nel web, è anche produttore di grandi spettacoli e programmi televisivi. Nel 2003, ha portato il gruppo 12 Girls band in un tour con più di 60 concerti in Giappone, Asia Sud-Orientale e America del Nord. Nel 2010, insieme al famoso regista Chen Kaige ed al famoso compositore Hisaishi ha realizzato lo spettacolo Dali of the Western Nations, che ha riscontrato un grande successo. Di questo spettacolo ha girato una sintesi in pillole che ha fatto circolare sul WEB. Quest’anno ha ottenuto un incredibile successo di pubblico con la serie comica web: Quando è troppo è troppo.
Mercoledì 18 novembre alla Casa del Cinema Giancarlo De Cataldo e Mario Sesti, insieme a Giorgio Gosetti, analizzeranno alcune scene del maestro del brivido. A introdurre l'incontro l'attore Pino Calabrese
Viaggio tra i progetti italiani presentati al mercato di coproduzione all’interno del MIA. Da La dea delle acque calme di Elisa Amoruso all'opera prima di Fulvio Risuleo, Guarda in alto, dal nuovo film di Costanza Quatriglio Sembra mio figlio al 'western' in salsa sicula firmato da Giovanni La Pàrola, Il mio corpo vi seppellirà, a Palato assoluto di Francesco Falaschi. Ecco cosa ha catturato l’attenzione degli operatori internazionali venuti a Roma a caccia di storie
Il film dell'indiano Pan Palin, buddy movie al femminile, è un ritratto fresco e spigliato delle donne dell'India di oggi, gli spettatori della Festa del cinema di Roma hanno votato online tramite un sistema elettronico
“Ho scoperto Verdone a casa, con i suoi personaggi visti e rivisti in tv, era diventato uno di famiglia. Sul set è un regista molto serio, scientifico, sa bene cosa vuole, anche se un terzo del film è improvvisato”, dice di lui l'attrice Paola Cortellesi protagonista alla Festa del cinema con l'attore e regista romano degli Incontri ravvicinati. Lui l’ha scoperta al cinema e in tv come attrice comica, brillante e anche drammatica: “è dirompente, abbiamo la stessa ironia e c’è una grande sintonia tra noi”. Presto li vedremo nei rispettivi film Gli ultimi saranno ultimi e L'abbiamo fatta grossa