Premio FEDIC a La vita in comune di Winspeare

VENEZIA. La Giuria del Premio FEDIC ( Federazione Italiana dei Cineclub) ha attribuito il Premio FEDIC destinato, “all’opera che meglio riflette l’autonomia creativa e la libertà espressiva dell’autore” a La vita in comune di di Edoardo Winspeare “perché il regista raccontando con immagini solari e vive le vicende del paesino di Disperata riesce a trasformare situazioni drammatiche in commedia di valore universale, a volte con sottile ironia, pur mantenendo la coerenza della sua filosofia di autore indipendente e fieramente locale con la speranza di un riscatto sociale”.

La Giuria assegna inoltre una Menzione speciale FEDIC a Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli “perché racconta senza indulgenza, con un’analisi dolente e partecipata, la parabola esistenziale di Christa Paffgen, nota ai più come Nico, una donna di mezza età che rifiuta la vita normale ed è rifiutata dai conformisti, ma in un momento di riscoperta e di rilancio internazionale viene stroncata da una improvvisa e prematura morte”.

La Giuria attribuisce poi una Menzione Fedic – Il Giornale del Cibo destinata “all’opera che propone la scena più significativa legata al cibo e alla alimentazione” al cortometraggio Le visite di Elio Di Pace (Settimana della Critica – SIC@SIC ) “perché il cibo, la sua preparazione, sono parte integrante del cortometraggio che è ambientato in una cucina dove una madre e una zia preparano pasta al forno e pacchi di caffè da portare al figlio e nipote detenuto a Poggioreale .  L’abilità tecnica e narrativa del regista fonde la raffinata immagine retrò utilizzata e rende drammatica una preparazione culinaria che ha un tragico epilogo fuori campo”.

I premi saranno consegnati sabato 9 settembre alle ore 11.00 presso lo spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo (sala Tropicana 1 – Hotel Excelsior).