Per un compositore ricevere un premio intitolato a Ennio Morricone è pressoché il massimo, tanto era ed è tuttora il Maestro un punto di riferimento. È il pensiero di Franco Piersanti premiato al Bif&st, che con la sua “musica applicata” richiama un concetto inventato proprio da Morricone. Piersanti collegato curiosamente a Bari come assistente del barese-milanese Nino Rota per un paio d’anni nei ’70. Ha composto colonne sonore per film di Olmi, Bertolucci, Lizzani, Giordana, Margarethe Von Trotta, Crialese e Virzì, dalle quali sono scaturiti tanti premi e riconoscimenti.