Stranizza d’Amuri di Giuseppe Fiorello si aggiudica il primo premio, il Premio Cinema Giovane, decretato dal voto del pubblico, nonché il Premio per Opera Preferita dagli studenti, attribuito dalla speciale giuria popolare degli studenti del Progetto di Educazione al Cinema d’Autore e dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento). Gli studenti hanno visionato i tre film in concorso in matinée, nell’ambito della XX edizione del Premio Cinema Giovane & Festival delle Opere Prime del cinema italiano, manifestazione organizzata dall’associazione culturale Cinecircolo Romano, presieduta da Catello Masullo, che si è svolta al Cinema Caravaggio di Roma dal 30 settembre al 2 ottobre 2024. Ha completato il trionfo di Stranizza d’Amuri il Premio per le Migliori Scenografie a Paola Peraro.
A concorrere per il primo premio, assieme a Stranizza d’Amuri, sono stati Romantiche di Pilar Fogliati, che si è aggiudicato il Premio Giorgio Fanara per Miglior Attrice alla stessa Pilar Fogliati, il Premio per Miglior Trucco a Ermanno Spera e Arianna Contaldo, e C’è ancora domani di Paola Cortellesi, che si è aggiudicato tre riconoscimenti: il Premio Giorgio Fanara per Miglior Attrice, il Premio per Migliore Regia e il Premio per Miglior Trucco, sempre a Ermanno Spera e Arianna Contaldo.
Tra i premi tecnici assegnati dalla giuria spiccano: Come pecore in mezzo ai lupi di Lyda Patitucci, che ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria e il Premio Giorgio Fanara per Miglior Attrice a Isabella Ragonese, oltre al Premio per Migliori Effetti Visivi a Gaia Bussolati e alla Menzione Speciale della Giuria Indipendente della Critica. I Pionieri, di Luca Scivoletto, ha vinto il Premio Roberto Leoni per la Migliore Sceneggiatura, con un assegno di mille euro, un premio in denaro per la prima volta nella storia del Festival, grazie a una donazione specifica di Laura Balbi Hynes, produttrice associata di Claudio Bonivento e amica di famiglia di Roberto Leoni. Il premio è stato assegnato al regista, a Eleonora Cimpanelli e a Pierpaolo Pirone, insieme al Premio per Miglior Produttore di Opere Prime a Domenico Procacci.
Il Premio per la Migliore Fotografia è stato assegnato a Duccio Cimatti per Io vivo altrove! di Giuseppe Battiston, che ha ricevuto anche il Premio della Critica. Primadonna di Marta Savina ha vinto il Premio per Migliori Costumi a Francesca Rodi; Felicità di Micaela Ramazzotti ha guadagnato il Premio Giorgio Fanara per Miglior Attore a Max Tortora; L’ultima volta che siamo stati bambini di Claudio Bisio ha vinto il Premio Mauro Bonanni per Miglior Montaggio a Luciana Pandolfelli; mentre a Il più bel secolo della mia vita di Alessandro Bardani è andato il Premio per Migliori Musiche a Francesco Cerasi.
La professoressa Luciana Burlin, consigliere segretario del Cinecircolo Romano e responsabile del Progetto di Educazione al Cinema d’Autore e dei PCTO, ha consegnato i premi per le migliori recensioni degli studenti sia agli estensori stessi che ai rispettivi istituti scolastici. Il Premio alla Carriera è stato attribuito a Roberto Leoni, consegnato da Franco Mariotti e ritirato dalla moglie e collaboratrice professionale Cristiana Bini.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci