A Roma giovedì 24 maggio, ore 19, al Teatro dei Dioscuri al Quirinale (via Piacenza 1) si svolgerà la serata di presentazione ufficiale del Premio Cesare Zavattini 2018, il concorso pubblico rivolto a giovani filmmaker, professionisti e non, che ha la particolarità di stimolare e premiare l’originalità, la sperimentazione, anche il “tradimento” o il rimescolamento dei generi nell’ambito del riuso del cinema d’archivio.
Nell’ambito dell’iniziativa, a cui parteciperanno il Presidente della Fondazione Aamod Vincenzo Vita, il Presidente di Istituto Luce-Cinecittà Roberto Cicutto, il Direttore Artistico del Premio Antonio Medici e il regista Paolo Virzì, saranno illustrati i dettagli del bando e proiettate, alla presenza degli autori, le opere vincitrici della prima edizione del Premio: Blue Screen di Alessandro Arfuso e Riccardo Bolo; Fuori programma di Carla Oppo, Massimino di Pierfrancesco Li Donni, Dimenticata militanza di Patrizio Partino. L’ingresso alla serata è libero a tutti fino ad esaurimento posti.
Il Premio Zavattini è promosso dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (di cui lo stesso Zavattini fu primo presidente), sostenuto dalla Siae e dal MiBACT (attraverso il bando “Sillumina”) e dalla Regione Lazio, è realizzato in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e con la partecipazione della Cineteca Sarda, Deriva Film e Officina Visioni.
La nuova sala della Cineteca di Bologna festeggia il suo primo anno con oltre 180mila presenze. L’annuncio del direttore Farinelli durante la serata con Nanni Moretti
Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”