Alla 17ma edizione del Festival del Cinema di Porretta Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire ha vinto il Concorso Fuori dal Giro, assegnato dal pubblico; Arrivederci, Saigon di Wilma Labate è stato invece premiato dalla Giuria Giovani, composta da studenti delle scuole del territorio. Consegnato inoltre il Premio alla carriera a Daniele Luchetti, protagonista di questa edizione che ha visto la proiezione di 7 dei suoi film più celebri: “Sono onorato per questo premio e di ricevere un omaggio attraverso la retrospettiva dal Festival del Cinema di Porretta. Ma anche per l’idea che è scaturita da questa retrospettiva, di ricostruire una copia integrale di Anni felici. È un mio film recente, uscito nella versione di 1 ora e 40 che io ritengo meno riuscita di una prima versione di montaggio più lunga di circa mezz’ora, che mi sembra degna di essere conservata”.
Un premio al di sopra di ogni sospetto è il premio dedicato a Elio Petri, che vede come promotori, accanto al Porretta Cinema, la Cineteca di Bologna e la famiglia dell’autore, nella persona della moglie Paola Pegoraro Petri. Una giuria cinematografica interprofessionale, di cui sono già stati annunciati due dei componenti, Walter Veltroni e Steve Della Casa, individuerà un’opera contemporanea in cui sia evidente, ma non necessariamente esplicito, il lascito dell’eredità autoriale di Petri, non tralasciandone l’importantissima opera di scrittore per il cinema. La prima edizione del premio sarà consegnato nell’edizione 2019 del Festival del Cinema di Porretta, e il film vincitore sarà scelto all’interno delle opere uscite nella stagione 2018/2019.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci