Scoppiano polemiche sul film Il venditore di medicine di Antonio Morabito che provoca le proteste di alcuni informatori scientifici. E’ quello che sta accadendo alla pellicola, presentata fuori Concorso al Festival di Roma, che racconta la storia di un informatore/Claudio Santamaria, corruttore di medici, anche loro molto ‘disponibili’, e pronto a tutto pur di far vendere più farmaci alla propria azienda.
“Gli attacchi al film arrivati in queste ore da parte degli informatori mi lasciano perplessi, i casi di malasanità e comparaggio raccontati nella pellicola non sono mai finiti come qualcuno vorrebbe far credere”, commenta all’Adnkronos Salute il regista Antonio Morabito, che respinge al mittente le accuse pubblicate con vari commenti sul sito ‘Informatori.it’.
“Ci sono medici e informatori onesti – aggiunge Morabito – sono loro i primi che dovrebbero indignarsi per quello che raccontiamo. Ma per ora ho ricevuto solidarietà e complimenti da queste categorie solo in privato”.
"Il preconsuntivo del 2013 - ha dichiarato il presidente Paolo Ferrari - si è chiuso in pareggio, dimostrando una gestione estremamente attenta ai costi e riuscendo contemporaneamente a condurre un’edizione di buon livello"
Gli interventi di Martha Capello, Lidia Ravera, Flavia Barca e Eugenio Patanè
Il ministro: "Siamo disponibili a discutere quelle azioni organiche e coerenti, richieste dal presidente Zingaretti, in grado di garantire il miglior futuro della manifestazione”
Il presidente della Regione Lazio: “Così si rafforzerebbe l'autorevolezza della Fondazione Cinema per Roma. Inoltre maggiore collaborazione con il Festival della Fiction”. La risposta del ministro Bray