Placido Domingo jr. alla Pellicola d’oro

Il figlio del celebre tenore sarà l’ospite d’onore della ottava edizione del riconoscimento riservato ai tecnici e alle maestranze del cinema che si svolgerà venerdì 4 maggio a Roma


Placido Domingo Jr. sarà l’ospite d’onore della ottava edizione de La Pellicola D’Oro che si svolgerà venerdì 4 maggio alle ore 20.30 presso il Teatro Italia (Via Bari, 18 – Roma). Domingo Jr. (figlio del celebre tenore), sarà alla cerimonia di premiazione in veste di premiatore e di cantante, deliziando il pubblico con alcuni brani tratti da celebri film. Anche quest’anno sono attesi nomi importanti del cinema italiano. Tra i primi confermati: Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Barbara Bouchet (che ritirerà il premio alla carriera), Luca Verdone, Pivio Pischiutta e tanti altri. Tra i film che quest’anno concorreranno per l’ambito riconoscimento compaiono Ammore e malavita, La tenerezza, L’esodo, Fortunata. Le votazioni per la scelta delle cinquine delle quattordici categorie in concorso sono state effettuate da una giuria costituita da 150 addetti ai lavori.

La Pellicola d’Oro è un riconoscimento che ha come obiettivo portare alla ribalta quei mestieri che hanno un ruolo fondamentale per la realizzazione di un film ma che, allo stesso tempo, sono praticamente “sconosciuti” o non correttamente valutati dal pubblico che frequenta le sale cinematografiche o guarda i film sui canali televisivi. Parliamo dei titoli di coda di un film, riconoscendo dal macchinista alla sarta di scena. Dagli effetti speciali agli stuntman, dalle sartorie cineteatrali ai costruttori di scene. Accanto a questi riconoscimenti però, non mancano premi speciali che vengono assegnati ad altri esponenti del cinema, dello spettacolo e della cultura, che si sono particolarmente distinti nella loro carriera. Tra coloro che hanno ricevuto La Pellicola d’Oro nelle passate edizioni ricordiamo: Ettore Scola, Manolo Bolognini, Giancarlo Giannini, Ugo Gregoretti, Terence Hill, Leo Gullotta, Marco Giallini, Maria Pia Calzone, Micaela Ramazzotti, Ennio Fantastichini, Stefano Accorsi.

La serata sarà condotta da Edy Angelillo. Il premio annovera patrocini istituzionali fra i quali il MIBACT (Ministeri Beni Culturali – Direzione Cinema), la Camera di Commercio di Roma, la Regione Lazio, l’Ass.For Cinema, l’APT, ecc. Un ringraziamento particolare va agli sponsor: BNL Gruppo BNP Paribas, la Fitel e la Panalight che quest’anno sarà premiata come azienda leader nel settore. Il premio è promosso ed organizzato dall’Ass.ne Cult.le “Articolo 9 Cultura e Spettacolo” e dalla “Sas Cinema” di cui è presidente lo scenografo e regista Enzo De Camillis, ideatore del riconoscimento. 

Le cinquine:

Direttore di produzione

Benedetta Altissimi – Acqua di marzo

Daniele Spinozzi – Ammore e malavita

Fabio Carlà – Brutti e cattivi

Ivo Micioni – Fortunata

Roberto Leone – Come un gatto in tangenziale

Operatori di macchina

Claudio Cofrancesco – Cuori puri

Daniele Proietti – Falchi

Gianni Aldi – Dove non ho mai abitato

Luigi Andrei – Fortunata

Roberto Luzzi – Il premio

Capo elettricista

Alessandro Cardelli – Fortunata

Emilio Scattaretico – Il permesso – 48 ore fuori

Mauro Pescetelli – Brutti e cattivi

Otello Diodato – Come un gatto in tangenziale

Roberto Bianchi – Nove lune e mezza

Capo macchinista

Diego Tessarin – Dove non ho mai abitato

Marco Emidi – Non è un paese per giovani

Patrizio Marra – La tenerezza

Sandro Fabriani – Fortunata

Sergio Rossi – Brutti e cattivi

Attrezzista di scena

Massimo Avolio – La tenerezza

Roberto Benetti – Brutti e cattivi

Serena Agnetti – Ammore e malavita

Stefano Carbonaro – Mamma o papà

Stefano Morbitelli – Nove lune e mezza

Sarta di scena

Giuliana Esposito – Come un gatto in tangenziale

Laura Lattanzi – La casa di famiglia

Melissa Anzellotti – Una questione privata

Sabrina Salvitti – La tenerezza

Tica Florentina Doina – Brutti e cattivi

Tecnico effetti speciali

Luca Ricci – Addio fottuti musi verdi

Maurizio Corridori – Brutti e cattivi

Paolo Ricci – Lasciati andare

Renato Agostini – Fortunata

Roberto Ricci – La parrucchiera

Sartoria cineteatrale

Anna Mode 68 – Non è un paese per giovani

La bottega di Alice – Amori che non sanno stare al mondo

Nori – Gli asteroidi

Pronti motore azione – Come un gatto in tangenziale

Sartoria Farani – Brutti e cattivi

Capo costruttore

Dino Nardoni – Mr Felicità

Gianluca Franculli – Come un gatto in tangenziale

Gianluca Franculli – Mamma o papà

Ionel Maicam – Fortunata

Roberto Laurenzi – Brutti e cattivi

Storyboard artist

Cristian De Matteis – Beata ignoranza

Cristiano Donzelli – Mr  Felicità

Francesco Crispi – Addio fottuti musi verdi

Lorenzo Ceccotti – Monolith

Marcovalerio Gallo – Brutti e cattivi

Maestro d’armi

Alessandro Borgese – Ammore e malavita

Angelo Ragusa – Come un gatto in tangenziale

Emiliano Novelli – Brutti e cattivi

Emiliano Novelli – La tenerezza

Gianluca Petrazzi – Fortunata

Creatore effetti sonori

Gianluca e Sergio Basile – Ammore e malavita

Marinelli ef. sonori – Non è un paese per giovani

Massimo Anzellotti – Mr Felicità

Mauro Esempi Sandro Rossi – Monolith

Piergiorgio De Luca – Il permesso – 48 ore fuori

Attori

Antonio Albanese – Come un gatto in tangenziale

Claudio Santamaria – Brutti e cattivi

Luca Marinelli – Una questione privata

Simone Liberati – Cuori puri

Stefano Accorsi – Fortunata

Attrici

Claudia Gerini – Ammore e malavita

Daniela Poggi – L’esodo

Jasmine Trinca – Fortunata

Lucia Ocone – Poveri ma ricchissimi

Paola Cortellesi – Come un gatto in tangenziale

autore
19 Aprile 2018

Premi

Premi

Ad Arnaud Desplechin il Premio alla Carriera Laceno d’Oro

Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024

Premi

Premio Sentieri Selvaggi ad Alice Rohrwacher

La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro

Premi

Festival di Salonicco 2024, premiato ‘Vittoria’ di Cassigoli e Kauffman

La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”

Premi

MedFilm festival, a Matteo Garrone il Premio Koinè 2024

"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”


Ultimi aggiornamenti