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Pitt interpreta l’immunologo Fauci: virale lo speciale Saturday Night Live
Pitt interpreta l’immunologo Fauci: virale lo speciale Saturday Night Live
Il Governo statunitense, sotto la presidenza Trump, ha ovviamente una propria task force dedicata a combattere il Coronavirus, e di questo gruppo di lavoro fa ufficialmente parte l’immunologo Anthony Fauci, ormai popolare per la consuetudine di contraddire, seppur educatamente, le dichiarazioni del POTUS, riguardo la progressione della malattia e su come estirparla.
Il medico, in un’intervista alla CNN, immaginando l’ipotesi di un racconto filmico futuro su questa pandemia, aveva indicato, seppur ironicamente, che nel caso gli avrebbe fatto piacere essere interpretato da Brad Pitt: detto fatto, almeno – intanto – per uno sketch, durante il popolarissimo programma Saturday Night Live, con un collegamento dell’attore da casa.
Un paio di minuti per prendere in giro il Presidente, appunto nei panni dell’immunologo, e poi Brad Pitt si è levato la parrucca, parlando “direttamente” al suo omologo reale, ringraziandolo per l’operato, e ha dato il via al resto dell’episodio variando, per la particolare occasione, la classica frase d’apertura in: “In diretta, più o meno, da ogni parte d’America, è sabato sera!”
Coronavirus
George Miller positivo al Covid: riprese bloccate per ‘Furiosa’
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
ANEC: “Finalmente liberi dalle mascherine!”
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
Lonigro: “proroga dell’obbligo di mascherine penalizzante oltremodo”
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
ANEC: “Inaccettabile l’obbligo delle FFP2 al cinema fino al 15 giugno”
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio