Pesaro, da Nanni Moretti al doc italiano

Nanni Moretti sarà alla Mostra di Pesaro, protagonista del 26° Evento Speciale sul cinema italiano, organizzato dal festival in collaborazione con Cinecittà Luce e la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale. Il regista sarà protagonista di un incontro moderato da Bruno Torri e Vito Zagarrio, curatore della retrospettiva. I film di Moretti, per l’occasione ristampati e restaurati, saranno riproposti durante il festival, inclusi i primi lavori in super8 come La sconfitta, Paté de bourgeois, Come parli frate? e, naturalmente, il primo lungometraggio Io sono un autarchico. La Mostra pubblicherà con Marsilio il volume “Nanni Moretti. Il cinema, i film”, a cura di Vito Zagarrio con contributi di critici, storici e saggisti di varie generazioni.

Tra le altre sezioni della 48° Mostra di Pesaro (25 giugno-2 luglio), anche quest’anno diretta da Giovanni Spagnoletti, troviamo “Il cinema documentario oggi: l’Italia allo specchio”, un’ampia scelta di documentari che analizzano gli anni più recenti del nostro Paese. Il festival produrrà un doc sul doc (in collaborazione con l’Università Roma Tre) con le interviste e i contributi filmici di tutti i cineasti che partecipano alla retrospettiva. Non mancherà un volume Marsilio dedicato al mondo del documentario italiano.

In concorso per il Premio Lino Miccichè sette film provenienti dai punti caldi della produzione cinematografica mondiale tutti all’insegna del Nuovo Cinema. Otto invece le proiezioni serali in anteprima a “cielo aperto” nella piazza principale di Pesaro. Saranno ricordati i 50 anni dal manifesto di Oberhausen dove un nutrito gruppo di giovani cineasti (tra cui Alexander Kluge e Edgar Reitz) sottoscriveva un manifesto con cui tradizionalmente si fa iniziare la storia del nuovo cinema tedesco. La novità 2012 è il workshop di documentario con Gianfranco Pannone aperto a 15 allievi filmmaker, sarà invece dedicato all’animazione il seminario tenuto dal grande illustratore marchigiano Simone Massi vincitore del David di Donatello per il miglior cortometraggio.