Il suo ultimo film, Alida, è un documentario dedicato alla signora Valli e adesso, per il suo nuovo film, di finzione, Per il mio bene, Mimmo Verdesca sceglie ancora il femminile, questa volta per la storia della ricerca di una madre biologica: l’incontro con una donna misteriosa e ostile porterà a galla verità sconvolgenti.
Protagoniste Barbora Bobulova e Stefania Sandrelli, per la storia di Giovanna che, in un momento delicato della sua vita, ha bisogno della persona che l’ha abbandonata. Contattata da un avvocato, la donna continua a rifiutarla. Giovanna allora parte alla sua ricerca, sicura di farle cambiare idea, ignara di ciò che non può immaginare.
Nel cast anche Leo Gullotta e Sara Ciocca. La sceneggiatura è scritta dallo stesso regista con Monica Zapelli e Pierpaolo De Mejo, il film – girato tra Verona e Roma – è una produzione Rodeo Drive con Rai Cinema.
Il comico e attore britannico, autore di serie cult come The Office e After Life, debutterà a Milano con l'unica tappa del suo nuovo spettacolo di stand-up
La sceneggiatura vincitrice verrà premiata con la produzione di un corto. L'iniziativa nasce all’interno di un ambito di ricerca e sperimentazione con il coinvolgimento delle Università di Bolzano, Trieste e LUMSA
Marcello di Maurizio Lombardi (fiction), con un finale a Cinecittà, e Playing God di Matteo Burani (animazione) sono i vincitori dei Nastri d’Argento per i cortometraggi, dedicati al giornalista Stefano Amadio, da poco scomparso
L'opera seconda di Laura Wendel aprirà il programma della sezione parallela di Cannes. In chiusura il film animato giapponese Planètes