“Pasolini a Roma” così s’intitola la mostra che il Palazzo delle Esposizioni di Roma ospiterà dal 15 aprile al 20 luglio. La mostra sarà organizzata cronologicamente in sei sezioni, dall’arrivo dello scrittore a Roma nel 1950 fino alla notte della sua tragica morte ad Ostia nel novembre del 1975: i luoghi in cui ha vissuto, in cui ha ambientato romanzi e film, la poesia, il cinema, gli amici, gli amori, le persecuzioni, le lotte e gli impegni nella città.
E poi i disegni e dipinti di Pasolini, i suoi autoritratti, ma anche la galleria ideale dei pittori contemporanei da lui descritti con precisione in una poesia: Morandi, Mafai, De Pisis, Rosai, Guttuso.
La mostra – curata da Gianni Borgna, da poco scomparso, Alain Bergala e Jordi Baliò – coinvolge, oltre al Palazzo delle Esposizioni, altre tre istituzioni: Cinémathèque di Parigi, Martin-Gropius-Bau di Berlino, Centre de Cultura Contemporània di Barcellona.
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