Riorganizzazione per l’Anica secondo la proposta avanzata dal nuovo segretario generale, Silvio Maselli e approvata da comitato esecutivo e giunta. Dal prossimo gennaio si inizierà a lavorare all’attuazione del piano che prevede l’avvio di una lunga serie di progetti: una nuova iniziativa per allungare la coda distributiva dei film in sala, atti concreti per la migliore promozione dell’Italia audiovisiva all’estero, il rilancio delle industrie tecniche nel segno della ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e servizi, l’accrescimento delle capacità finanziarie e coproduttive delle produzioni audiovisive italiane con un piano mirato di acquisizione di nuove risorse per le imprese. Inoltre si darà l’avvio alla già annunciata piattaforma di distribuzione on line di film, “Anicaondemand”. A partire dal nuovo anno, troverà nuovo impulso il format “Anica incontra”, che si sostanzierà in un ciclo di conferenze e dibattiti nel segno del pluralismo e del confronto con tutte le voci interessate ad approfondire i temi nodali del settore multimediale. Forte slancio sarà dato alle attività formative di AsforCinema, insieme alla capacità di Anica di sviluppare attività e ricerche utili ad arricchire competenze, conoscenze e capacità competitiva delle imprese associate. “Serviva una nuova organizzazione – ha dichiarato il presidente Riccardo Tozzi – per fronteggiare i cambiamenti epocali che stanno avvenendo nei modelli di consumo della produzione audiovisiva. Con i nuovi media si profila un mondo transmediale globale che richiede a tutti noi grande capacità di innovazione, nella conoscenza e nell’azione”.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025