Parma “riabilitata” dal vigile Salemme

Esce il 30 settembre in 400 copie, con Medusa, Baciato dalla fortuna di Paolo Costella, commedia con grande cast – da Vincenzo Salemme, mattatore assoluto, a Alessandro Gassman, Asia Argento , Nicole Grimaudo, Dario Bandiera ed Elena Santarelli – girata nell’insolita location di Parma.
La scelta del posto dà adito a chiacchiere, anche perché nella pellicola si parla di vigili urbani. Il film, insomma, secondo le voci, avrebbe dovuto riabilitare l’immagine di Parma e della sua Polizia municipale, pesantemente macchiata dal violento e gratuito pestaggio di quattro vigili ai danni dello studente ghanese Emmanuel Bonsu, e al tempo stesso pure restituire dignità e credibilità a una giunta sommersa dai debiti e minacciata da inchieste che nel frattempo hanno portato in dote arresti, perquisizioni, dimissioni eccellenti e numerosi cortei di protesta. Proprio nel giorno della presentazione alla stampa del film, arriva notizia di altri quattro arresti nella giunta, per corruzione e tentata concussione.

“Queste sono cose gravissime – dice la produttrice Rita Rusic – ma noi facciamo solo film e cerchiamo di intrattenere la gente. La città l’abbiamo scelta solo perché è bella e relativamente poco usata nel cinema. E poi, per un gruppo di persone corrotte non si possono certo incolpare tutti i parmensi onesti che lavorano e vivono come chiunque. La corruzione è ovunque nel mondo. Allora non si dovrebbero più fare film a New York o Los Angeles”. “Del resto – aggiunge Giampaolo Letta, ad di Medusa – la lavorazione del film è antecedente a tutti questi fatti”. “E poi – conclude Alessandro Gassman, che nel film interpreta un poco raccomandabile e farfallone Comandante dei vigili – se avessi dovuto riabilitare i vigili di Parma attraverso il mio fedigrafo personaggio, non li avrei certo aiutati”. In effetti, partita come un operazione di ‘marketing’ più o meno velata, la pellicola ha avuto l’effetto inverso e si è tramutata in un boomerang, gettando suo malgrado benzina sul fuoco e diventando motivo di imbarazzo. Di qui, i numerosi ritardi, che hanno portato a far slittare l’uscita dal preventivato mese di marzo alla data settembrina.

Arginata comunque la polemica, si passa a parlare del film: Salemme interpreta Gaetano, vigile alle prese con una vita caotica come il traffico e strozzata come il suo conto in banca. La sua compagna Betty (Asia Argento) lo costringe a un tenore di vita al di sopra delle sue possibilità e inoltre lo tradisce con il Comandante Grandoni (Gassman). Anche la ex moglie (Paola Minaccioni) lo assilla per il pagamento degli alimenti. Finché un giorno, una vincita al SuperEnalotto non gli cambia la vita totalmente. O almeno, così pare…

“Ho usato la metafora della vincita al gioco per raccontare la realtà di un paese che si affida alla sorte per cambiare le cose”, dice il regista Paolo Costella. A cercare di far capire a Gaetano che le cose nella vita funzionano in altro modo, c’è la graziosa psicologa Anna (Nicole Grimaudo), amica di vecchia data del protagonista: “E’ la mia prima commedia – dice l’attrice – e devo dire che si lavora in maniera molto piacevole. Vincenzo è esilarante e mi ha molto aiutato a mettere in scena il mio personaggio, una specie di Alice nel paese delle Meraviglie, ingenua ma anche dotata di un po’ di sana furbizia”.

Totalmente diverso il personaggio di Asia Argento, che si presenta in scena con una danza supersexy mentre cuoce bistecche e salsiccie: “Mi sono ispirata a certi cuochi giapponesi – dice – che rendono la preparazione dei cibi molto spettacolare. Anch’io sono stata un po’ lontana dalla commedia e dall’Italia, dopo Viola bacia tutti di Veronesi, ma spero di poter ripetere questo genere di esperienza”. Tutti baciati dalla fortuna, dunque.

E Salemme? “Io ho lavorato con De Filippo – dice – quello è stato il momento in cui la dea bendata mi ha fatto il suo dono”.