Un gruppo di legislatori e rappresentanti del Congresso americano, sia democratici che repubblicani, ha presentato una proposta di legge alla Camera dei Rappresentanti con la quale si introducono incentivi fiscali a favore delle produzioni americane, purché realizzate in patria. L’iniziativa punta a evitare che i registi e i produttori statunitensi scelgano come set, per risparmiare, l’Europa o altri paesi. Secondo David Dreier, membro del Congresso nonché sponsor della proposta di legge, “l’America sta purtroppo perdendo importanti produzioni perché all’estero hanno introdotto un gran numero di incentivi fiscali e di provvedimenti a favore dell’occupazione della manodopera locale. Inoltre i governi locali hanno investito ingenti risorse e fornito prestiti per costruire studios, teatri di posa ed altre infrastrutture per attirare le produzioni americane”. In passato simili iniziative non erano andate a buon fine, ma questa volta la proposta potrebbe diventare realtà, grazie all’adesione di esponenti politici potenti.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk