Parata di star a Cinecittà per il maestro Coppola

“Qui a Cinecittà mi hanno appena intitolato una bella strada, mi auguro che sia percorsa da tanti maestri del futuro”. Così Francis Ford Coppola ha detto alla platea che al Teatro 10 è andata ad applaudire l’anteprima del suo Megalopolis, pre-apertura della Festa di Roma e di Alice nella città. Tanti i personaggi del mondo del cinema, della cultura e della politica presenti alla serata organizzata negli Studios di Via Tuscolana, che per tutto il giorno hanno ospitato una maratona Coppola. Tra questi Vittorio Storaro, complice della fotografia del capolavoro Apocalypse Now, che ha detto di Francis: “Lo amo e lo amerò per sempre”.

Francis Ford Coppola e Lucia Borgonzoni

Sul red carpet il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, il presidente della Commissione Cultura alla Camera Federico Mollicone, il presidente della Fondazione Cinema per Roma Salvatore Nastasi e il direttore generale della Fondazione Cinema per Roma Francesca Via. E ancora l’attore Matt Dillon, che ha abbracciato con calore il regista che l’aveva diretto in Rusty il selvaggio. Gli scenografi Premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, di casa a Cinecittà, Stefania Sandrelli con il compagno, il regista Giovanni Soldati, Massimo Ghini, Sveva Alviti (madrina dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia), Paola Minaccioni, il produttore Tarak Ben Ammar e la star turca Can Yaman. E ancora il direttore del festival di Locarno Giona Nazzaro e il direttore del Festival di Torino Giulio Base. Tanto cinema ma anche glamour con Alessandro Michele, neo-direttore creativo di Valentino. E naturalmente, a fare gli onori di casa, la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia e l’amministratore delegato Manuela Cacciamani.

Dopo il debutto a Cannes, Megalopolis, che uscirà il 16 ottobre nelle sale con Eagle Pictures, ha trovato nella Festa di Roma una collocazione ideale proprio per i temi toccati nel kolossal che si ispira all’Antica Roma in una sorta di rivisitazione post moderna. “I fondatori dell’America, nel Settecento, hanno cercato di imitare la repubblica romana perché volevano un paese senza monarchia, avevano letto Cicerone e il De Bello Gallico. Anche il mio film è un’epopea romana in terra americana”, ha dichiarato Coppola, accompagnato dalla nipote Gia Coppola, anche lei regista.

Martedì 15 ottobre il sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri riceverà Coppola in Campidoglio per dedicargli uno speciale tributo della città. Inoltre, il regista incontrerà le giurie di Alice nella città, gli studenti delle scuole di cinema e il pubblico presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ripercorrendo gli oltre sessant’anni di carriera che l’hanno reso tra i registi più amati e celebrati di sempre.