VENEZIA. Paradise Pictures, giovane casa di produzione e distribuzione cinematografica di audiovisivi e prodotti televisivi, ha presentato all’Italian Pavilion Insane Love, film breve diretto da Eitan Pitigliani (autore del pluripremiato cortometraggio Like a Butterfly, con la leggenda americana Ed Asner, vincitore di 5 Golden Globe e Emmy Awards) e interpretato da Filippo Gattuso e Clara Alonso, amatissima attrice argentina. Tra i protagonisti anche Miriam Dalmazio, Diego Dominguez e Davide Dato – star italiana della danza internazionale e primo ballerino dell’Opera di Vienna – alla sua prima apparizione sul grande schermo.
Il cortometraggio – che racconta la storia di un amore folle, e che si avvale di un particolare connubio tra cinema e danza – è prodotto da Paradise Pictures, in collaborazione con Mac Teatro Libero, Aid, Ryna Dancewear, Grey Ladder Productions, Daniela Zanchini ed Enrico Mastracchi Manes, scritto e diretto da Eitan Pitigliani, con la fotografia di Vladan Radovic (David di Donatello per Anime nere), le coreografie di Anna Cuocolo e le musiche di Paolo Vivaldi (candidato all’Oscar® nel 2015 per la colonna sonora di Non essere cattivo di Claudio Caligari).
Insane Love sarà distribuito da PRM1ERE FILM di Roberto De Feo e diventerà presto un lungometraggio internazionale ad episodi.
All’incontro presso l’Italian Pavilion erano presenti l’attrice Clara Alonso, il regista Eitan Pitigliani, la coreografa Anna Cuocolo, il produttore e CEO di Paradise Pictures Giuseppe Alessio Nuzzo e il critico cinematografico Emanuele Rauco. Dalla sua fondazione nel 2015, su impulso creativo del giovane regista e produttore partenopeo Giuseppe Alessio Nuzzo, Paradise Pictures si è inserita nel mercato cinematografico e dell’audiovisivo come una realtà culturale indipendente, sempre attenta al sociale, dove le varie arti convivono e si contaminano attraverso un linguaggio specifico per ogni prodotto creato.
Tra i lavori già realizzati per il cinema, si possono annoverare Le verità con Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff e Anna Safroncik, Lettere a mia figlia con Leo Gullotta e Primitivamente con Giancarlo Giannini e le musiche di Enzo Avitabile e Adriano Aponte.
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