Osservatore romano pro-Ozpetek

Ampio spazio viene dedicato dal quotidiano Vaticano “L’Osservatore Romano” al film di Ferzan Ozpetek Cuore sacro. Il critico Franco Patrono sottolinea come sia “stupefacente che i primi piani di un volto come quello di Barbora Bobulova attraversino l’intero arco di Cuore sacro con l’intensità di una partecipazione tutt’altro che decorativa”. Tra i pregi dell’opera, “la splendida e lacerante sequenza della spoliazione di Irene nella metropolitana” con “felicissimi movimenti di macchina”; “la conoscenza del sacerdote (siamo nella comunità di Sant’Egidio), la scomparsa di Benny, l’incontro con la mensa dei miseri autentica nella rappresentazione (&), l’autopossedersi progressivo di Irene nella sua vocazione”. Un film definito sincero, dove non mancano elementi raffinati: “le citazioni di opere d’arte famose si fanno esplicite nella seconda parte, soprattutto nella Pietas composta da Irene e un barbone di suggestivo fascino che richiama certi volti di Cristo della pittura caravaggesca o prossimi allo Spagnoletto”.