BERLINO – L’Orso d’oro della 65esima Berlinale è andato a Taxi di Jafar Panahi, il regista a cui le autorità iraniane impediscono di lavorare su un set e di viaggiare all’estero. Gran Prix du Jury a El Club del cileno Pablo Larrain. Migliori attori sono gli interpreti del britannico 45 years Charlotte Rampling e Tom Courtenay. Premio Alfred Bauer al film che apre nuove prospettiva a Ixcanul di Jayro Bustamante, dal Guatemala. Orso d’argento alla regia, ex aequo, al romeno Radu Jude e alla polacca Malgorzata Szumowska. Miglior sceneggiatura per il documentario El boton de nacar del cileno Patricio Guzman. Orso d’argento per il miglior contributo tecnico ai direttore della fotografia di due film: il tedesco Victoria e il russo Under Electric Clouds. Miglior opera prima 600 Millas di Gabriel Ripstein (Messico).
Del Brocco, AD di Rai Cinema: "Il film di Rosi, in concorso alla Berlinale, porterà nel cuore dell’Europa immagini e sentimenti utili ad arricchire la riflessione sui nuovi fenomeni migratori"
Il 66° Festival di Berlino si svolgerà dall'11 al 21 febbraio 2016. L'edizione 2015 si è chiusa con un bilancio positivo: 334.000 biglietti venduti e un nuovo record di presenze
L'interprete di Vergine giurata festeggiata da Volker Schloendorff, che l'ha paragonata a Monica Vitti, nel corso del tradizionale gala italo-tedesco a Berlino
"E' l'Iran - dice il regista, Orso d'oro della Berlinale - a far interferire la politica nel cinema". E sulle possibili conseguenze del premio: "Sono libero su cauzione, per me è sempre possibile finire in carcere"