La gigantesca macchina promozionale di Oppenheimer, il nuovo attesissimo film di Cristopher Nolan, ha iniziato a muoversi con l’anteprima mondiale a Parigi e le successive prime dichiarazioni del pubblico, con le dichiarazioni di regista e cast che accolgono con entusiasmo la sfida ai botteghini con Barbie e, per ultimo, con lo sciopero degli attori sostenuto durante l’anteprima londinese, dove i membri del cast non hanno presenziato in sala. Ma andiamo con ordine.
Il film con Cillian Murphy nei panni del fisico J. Robert Oppeneimer è stato proiettato per la prima votla davanti al pubblico a Parigi. Al termine della première non sono mancate le reazioni dei primi fortunati spettatori e della stampa, che hanno subito parlato di “capolavoro”.
Matt Maytum, vicedirettore di “Total Film”, ha scritto su Twitter di essere rimasto “sbalordito” dalla visione. Il film, secondo lui, “è uno studio di carattere su larga scala, con una sublime interpretazione di Cillian Murphy. Un dramma storico epico ma con una spiccata sensibilità nolana: la tensione, la struttura, il senso delle proporzioni, il sound design sorprendente, le immagini straordinarie. Stupefacente“.
“Un risultato spettacolare nel suo adattamento veritiero e conciso, nelle invenzioni narrative e nelle interpretazioni sfumate di Cillian Murphy, Emily Blunt, Robert Downey Jr., Matt Damon e di tutti gli altri attori coinvolti”. Scrive Lindsey Bahr sempre su Twitter. “Il lavoro più impressionante di Nolan – ha scritto Kenneth Turan su “Los Angeles Time” – nel modo in cui combina la sua riconosciuta maestria visiva con uno dei personaggi più profondi del recente cinema americano”. Oppenheimer “è direttamente nella mia top 3 di Nolan, insieme a Memento e The Prestige” ammette Jonathan Dean del Sunday Times, nonostante critichi il modo in cui sono stati gestiti i personaggi femminili.
Robbie Collins del Telegraph ammette che il film “mi ha messo KO, colpendo il mio cervello come un nucleo di plutonio e mi ha lasciato singhiozzare per i titoli di coda come se non potessi ricordare nient’altro. E per tutti coloro che si sono lamentati della mancanza di sesso nei precedenti lavori di Christopher Nolan, ragazzi, vedrete del sesso come solo Nolan sa rappresentarlo”.
Mentre Oppenheimer uscirà in Italia tra oltre un mese, il 23 agosto, negli States condividerà l’apertura del 21 luglio con un altro dei film più attesi dell’anno, Barbie di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling, in quello che è stato simpaticamente definito il “Barbienheimer”. Nelle settimane passate abbiamo visto come i componenti di entrambi i film abbiano sfruttato l’occasione per promuoversi reciprocamente, suggerendo al pubblico di non scegliere, ma di andare a vederli entrambi durante il primo weekend. Posizione che lo stesso Cristopher Nolan ha recentemente confermato: “L’estate, in un mercato sano, è sempre affollata. Penso che ogni persona al mondo che ama davvero profondamente il cinema ha aspettato tanto tempo per avere di nuovo un mercato affollato, e ora è qui ed è semplicemente fantastico.”
“Penso che sia fantastico. – ha aggiunto Cillian Murphy – Non vedo l’ora di vedere Barbie. Penso che sia fantastico per l’industria e per il pubblico avere due film straordinari, realizzati da due registi straordinari, che escono lo stesso giorno. Potresti passare un’intera giornata al cinema, cosa c’è di meglio?”. Della stessa opinione anche Matt Damon, che nel film interpreta il generale Leslie Groves: “Adoro il fatto che le persone stiano parlando di andare a vedere due film in un weekend, io e Ben Affleck andavamo a vedere due film ogni fine settimana, e penso che le persone dovrebbero tornare a farlo.”
Tra l’anteprima parigina e quella londinese Hollywood è stata investita dallo sciopero degli attori, che si va ad aggiungere a quello ormai duraturo degli sceneggiatori. Solidali con il sindacato SAG, gli attori hanno sfilato sul red carpet di Londra, ma si sono rifiutati di entrare in sala, lasciando il solo Cristopher Nolan a imbonire il pubblico con la sua ironia: “Devo rendere onore al lavoro del nostro incredibile cast, guidato da Cillian Murphy. La lista è enorme: Robert Downey Jr, Matt Damon, Emily Blunt, Florence Pugh, Kenneth Branagh, Rami Malek e così tanti altri…. Li avete visti qui prima sul red carpet. Sfortunatamente sono andati a scrivere i loro cartelli per i picchetti per quello che crediamo sarà l’imminente sciopero di SAG, unendosi a uno dei miei sindacati, quello degli sceneggiatori, nella lotta per compensi equi per i membri del loro gruppo”.
La stessa Emily Blunt, che nel film intepreta la moglie di Oppenheimer Kitty, aveva parlato sul tappeto rosso: “Spero che tutti stringano un accordo equo e che saremo qui per celebrare questo film. E se ci sarà uno sciopero ce ne andremo insieme. Dobbiamo farlo. Vedremo cosa accadrà. Ora si tratta della gioia di stare insieme”. Sulla stessa linea anche Kenneth Branagh: “Spero, come tutti, che si risolva velocemente. È un momento critico per la nostra industria, un momento esistenziale. Sono sicuro che si stia cercando un accordo equo, sono solidale con la SAG, ne sono un membro da oltre 33 anni e credo che stiano facendo il meglio che possono. Penso che questa sia la strada giusta”.
Per fomentare ancora di più le attese del pubblico Universal Pictures ha pubblicato un video di ben cinque minuti: una specie di long trailer, con cui farsi finalmente un’idea chiara del tono del film e in cui ammirare quasi tutti gli attori nei loro ruoli, a partire da Robert Downey Jr. nei panni di Lewis Strauss.
Tra gli annunci del ricchissimo D23 di quest'anno troviamo i trailer di Biancaneve e i sette nani, Mufasa, Oceania 2, e l'annuncio del nuovo film Pixar Hoppers
Josh Hartnett interpreta un uomo che si trova prigioniero insieme alla figlia in un palazzetto durante un grande concerto musicale. Rilasciato il secondo trailer
Sono state pubblicate le immagini ufficiali dell'atteso sequel diretto da Ridley Scott in arrivo nelle sale il 22 novembre
L’attrice interpreta una pop star alle prese con l’inarrestabile maledizione del sorriso. Nelle sale a ottobre