Dal 2 al 12 marzo 2014 presso la Sala Alda Merini – Spazio Oberdan della Provincia di Milano, Fondazione Cineteca Italiana presenta una rassegna dedicata a Michael Fassbender, una selezione di film che vedono protagonista l’attore tedesco-irlandese dagli occhi di ghiaccio che, grazie all’intensità delle sue interpretazioni, ha ricevuto negli ultimi anni numerosi riconoscimenti internazionali. Il successo e la notorietà mondiale arrivano dopo una lunga gavetta nella televisione e nel cinema, e l’incontro con registi di talento tra cui Tarantino, Ozon, Cronenberg, Ridley Scott, Steve McQueen. Proprio quest’ultimo, che l’ha appena diretto nel biopic in odore di Oscar 12 anni di schiavo, ha detto di Fassbender che “ti fa vedere te stesso in lui, non sono molti gli attori a poterlo fare”, scolpendo con queste parole la capacità di calarsi con eclettismo, intelligenza e una straordinaria adesione al personaggio di un divo-antidivo, che a 37 anni e in una ventina di film ci ha dato interpretazioni indimenticabili. Dall’eroe dell’IRA Bobby Sands di Hunger (17 minuti di dialogo girati in una sola ripresa), al vile seduttore conteso tra madre e figlia di Fish Tank, al fascinoso Rochester che fa innamorare l’orfana in Jane Eyre, all’autodistruttivo erotomane di Shame, con cui Fassbender ha vinto la coppa Volpi a Venezia come miglior attore.
A questo link il calendario delle proiezioni.
30 anni fa se ne è andato il più grande attore italiano: cos’è stato e cosa poteva essere
La 32enne, giurata al Monte-Carlo Film Festival, racconta perché ha scelto di fare l'attrice, come vive la popolarità e in che modo si prepara ai ruoli da interpretare, anche scegliendo la playlist dei suoi personaggi
L'affermato attore sarebbe stata la prima scelta di Ridley Scott per interpretare Lucius, ma il regista ha infine scelto Paul Mescal, colpito dalla sua straordinaria interpretazione nella serie Normal People
Il film, avvolto nel mistero, è oggetto di speculazioni: si parla di una storia di vampiri negli anni Trenta o di un action futuristico ispirato a Tuono blu, forse un remake, ma nessuna ipotesi sembra vicina alla realtà