Olivia Musini: Producers on The Move il giorno dopo

CANNES. “E’ stata un’esperienza più che positiva, ne avevo sentito parlare un gran bene e ne ho avuta conferma. E’ stato molto utile e interessante confrontarsi direttamente con le modalità produttive di colleghi di paesi con i quali non sono solita lavorare. Il mio partner produttivo è spesso la Francia. Inoltre è stata l’occasione per Cinemaundici di godere di una notevole visibilità”. La produttrice Olivia Musini commenta con favore Producers on the Move, l’appuntamento organizzato dal 2000 dall’European Film Promotion a supporto e guida dei produttori europei, una tre giorni di incontri, focus, project pitching.
Quest’anno oltre all’Italia erano 23 i produttori invitati – Svizzera, Germania, Norvegia, Macedonia, Paesi Bassi, Polonia, Grecia, Repubblica Ceca, Ungheria, Montenegro, Islanda, Danimarca, Irlanda, Bulgaria, Francia, Finlandia, Georgia, Croazia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia e Regno Unito – di cui 9 donne.

Progetti avviati? Per ora è prematuro parlarne, ma Musini ammette che sta muovendo i primi passi un possibile progetto coproduttivo con una collega conosciuta proprio a  Producers on the Move.
Nel frattempo Cinemaundici è impegnata nella realizzazione e nello sviluppo di diversi progetti produttivi. A cominciare Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani, che verrà distribuito da 01 in Italia (il venditore estero è MK2), e che non sarà pronto per la Mostra di Venezia. Probabile destinazione del film è il Festival di Berlino dove, con Cesare deve morire, i registi vinsero due anni fa l’Orso d’oro.

E’ in post produzione e potrebbe essere pronto per la Mostra veneziana Torneranno i prati di Ermanno Olmi, con Claudio Santamaria, ambientato nella Grande Guerra sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani.
Sono pronti e dunque candidati alla Mostra di Venezia: Anime nere di Francesco Munzi e l’opera prima Ultima estate di Leonardo Guerra Seràgnoli. Il primo, che verrà distribuito da Good Films, è liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Gioacchino Criaco, con al centro le vicende di una famiglia criminale, vista dall’interno, negli aspetti più emotivi e contraddittori, fino a spingersi agli archetipi della tragedia greca. Il secondo ha  come protagonista una madre che ha perso la custodia del figlio di 6 anni e che trascorre i suoi ultimi 4 giorni con lui sulla barca della famiglia dell’ex marito.

Anche il debutto di Andrea Jublin, Banana, sarà distribuito da Good Films con un protagonista che, per salvarsi dalla mediocrità dilagante che lo circonda, adotta nel calcio come nella vita la cosiddetta filosofia “brasiliana” dove generosità, cuore, coraggio e fantasia convergono in un unico stile di vita.

Sono invece in sviluppo La settimana delle rane di Alberto Caviglia e l’opera prima Il pallone di Achille di Luca Scivoletto, una coproduzione con Kosovo, Francia e Albania. Infine uscirà in sala a ottobre con Warner …E fuori nevica di Vincenzo Salemme, tratto dalla sua omonima opera teatrale. Il film, interpretato da Salemme stesso, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Maurizio Casagrande, Giorgio Panariello e Margareth Madè, ha per protagonisti tre fratelli, Enzo musicista di scarso livello, Cico affetto da una strana forma di autismo e Stefano, “il normale”, ossessionato da un eccessivo senso di responsabilità.