In Scandinavia lo vedranno al cinema durante le feste di Natale, mentre in Francia e negli Usa Nymphomaniac di Lars Von Trier (che forse sarà al Festival di Berlino) arriverà nelle sale all’inizio del 2014 in due versioni, una softcore e l’altra hardcore, in Italia invece niente. Il film, che racconta l’educazione sessuale di una ninfomane, non ha trovato distribuzione nel nostro paese ed è scattata una raccolta di firme per sbloccare la situazione (http://firmiamo.it/nymphomaniac-in-italia). “Tutte le case di distribuzione italiane si sono rifiutate di distribuirlo – si legge sul sito firmiamo.it – A quanto emerso dalla trama ufficiale e dal trailer, una delle cause per la mancata distribuzione nel nostro Paese è da imputare al contenuto sessuale esplicito della pellicola, un’altra causa sarebbe la durata eccessiva (di oltre 4 ore). Il regista Lars Von Trier (Dancer in the dark, Dogville, Melancholia) non è tra i registi più popolari da noi, è forse questo che preoccupa le case di distribuzione italiane?”.
Mentre la versione softcore dura 4 ore, quella estrema, sessualmente esplicita e con dettagli dei genitali, ne dure 5 e mezzo. Dichiara la produttrice Louise Vesth a Screen Daily: “Lars mi ha detto che è felice della scelta di distribuire due versioni del film, per lui è molto importante poter mettere in circolazione la versione lunga, per ragioni artistiche, ma comprende che dobbiamo anche assecondare le distribuzioni mondiali. È nel suo interesse che il film possa essere proiettato in territori differenti. Se avessimo avuto una sola versione – ha proseguito la produttrice – Lars avrebbe dovuto cedere a maggiori compromessi e i distributori di tutto il mondo avrebbero finito col censurarlo. Entrambe le versioni sono adatte al pubblico, ma di certo, quando si vira sull’estremo, le possibilità di distribuzione cominciano a ridursi”.
Nymphomaniac versione “breve” sarà distribuito per primo, mentre il “final cut” di 5 e mezzo arriverà più tardi nel 2014. Nel cast Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Shia LaBeouf, Christian Slater, Jamie Bell, Uma Thurman e Willem Dafoe.
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