Dopo l’uscita ufficiale del singolo, è stato pubblicato anche il video ufficiale di Now and Then, l’ultima canzone dei Beatles, scritta e cantata da John Lennon, sviluppata a metà anni ’90 da Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr e ora, dopo oltre 40 anni, finalmente finita da Paul e Ringo. Un momento atteso da tutti gli appassionati di musica del mondo che viene raccontato nel cortometraggio documentario pubblicato per l’occasione.
Qui, Sean Lennon, figlio di John e Yoko Ono, racconta di come sia nato il progetto, all’alba della morte di suo padre. “Suonava sempre in giro per casa. Registrava demo di continuo, e ricordo che usava quei registratori a cassette. Mamma aveva una manciata di canzoni che mio padre non aveva finito, e le diede agli altri Beatles”.
La cassetta di inediti venne consegnata da Yoko Ono a McCartney nel 1994. Su di essa c’era scritto semplicemente “Per Paul”. Le prime canzoni uscite dalle demo scritte da John Lennon furono Free As A Bird e Real Love, completate e pubblicate come nuove canzoni dei Beatles. Ai tempi, però, la tecnologia non era abbastanza avanzata per salvare anche Now and Then, che venne inizialmente accantonata, fino almeno al 2021, quando, a vent’anni dalla morte di George Harrison, non arrivò l’intervento del grande regista Peter Jackson.
Fu grazie alla docu-serie da lui diretta The Beatles: Get Back, infatti, che venne sperimentata per la prima volta la tecnologia esatta per separare dal suono del piano l’inconfondibile voce di Lennon, permettendole di essere utilizzata in maniera pura e cristallina. È stata, in pratica, sfruttata una Intelligenza Artificiale addestrata a depurare tracce audio apparentemente irrecuperabili, togliendo i rumori di fondo, separando più fonti di suono finite anche per caso nello stesso file sonoro, correggono eventuali imperfezioni.
Su questa traccia, nel 2022 Paul e Ringo hanno inserito la chitarra elettrica e acustica registrata nel 1995 da George, una nuova parte di batteria di Ringo e il basso, la chitarra e il piano di Paul, accordato alla suonata originale di John. Paul ha anche aggiunto un assolo di chitarra slide come tributo a George e realizzato i cori nel ritornello con Ringo. Il brano è stato concluso sotto la supervisione di McCartney ai Capitol Studios di Los Angeles con l’inserimento degli archi, dei backing vocals dalle registrazioni originali di Here, There And Everywhere, Eleanor Rigby e Because. Il risultato è quattro minuti di emozione pura, che ci riporta per l’ultima prima volta dentro l’inconfondibile universo musicale dei Beatles, la band che più di tutte ha cambiato la storia della musica.
A dirigere il video ufficiale è stato chiamato, non a caso Peter Jackson, che per l’occasione ha sfruttato ancora una volta l’intelligenza artificiale per permettere ai quattro componenti del gruppo di suonare ancora assieme, anche se nella finzione digitale di un videoclip.
Premiato a Pavia, Repetto ha smentito ogni dubbio sul rapporto con Pezzali. Dalla loro storia la serie che tornerà con una seconda stagione: Nord Sud Ovest Est – La leggendaria storia degli 883
Il musicista 77enne è intervenuto sul palco del Dominion Theatre di Londra in occasione di una rappresentazione di gala del nuovo musical Il diavolo veste Prada, di cui ha curato le musiche
Disponibile in vinile e in digitale l'album del celebre compositore che chiude una trilogia dedicata dalle 'devianze' sensoriali
In programma sabato 13 e domenica 14 luglio la tappa italiana dell'Eras Tour, attesissimo concerto della Pop Star del momento, capace di incantare milioni di ascoltatori e lasciare a bocca aperta persino Hollywood