Sono state annunciate le nomination per i Golden Globes 2019. Vice in testa con sei nomination, seguito a ruota da La favorita, Green Book e A star is born con cinque. Lato tv, The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story capeggia la lista con quattro nomination. La cerimonia della 76ma edizione si terrà il 6 gennaio al the Beverly Hilton Hotel e on air sulla NBC, con Andy Samberg e Sandra Oh a condurre.
Vice, interpretato da Christian Bale, Amy Adams, Steve Carell e Sam Rockwell, vede Bale nei panni di Dick Cheney, il vice-presidente più potente della storia americana, considerato da molti il “vero numero uno” della Casa Bianca durante l’amministrazione di George W. Bush. Il film racconta l’ascesa dell’uomo “nell’ombra”, che a poco a poco ha preso in mano le redini del gioco. Bale aveva già collaborato con il regista Adam McKay in La grande scommessa. Il film uscirà nelle sale italiane il 3 gennaio e sarà distribuito da Eagle Pictures e Leone Film Group.
Green Book di Peter Farrelly, già accolto con gran successo al Festival di Toronto (dove si è aggiudicato l’ambitissimo People’s Choice Award), è ispirato alla storia vera di Tony Lip, padre dello sceneggiatore Nick Vallelonga, racconta l’amicizia tra un buttafuori italo-americano e un pianista afroamericano nell’America negli anni sessanta. Green Book sarà distribuito in Italia a partire dal 31 gennaio da Eagle Pictures e Leone Film Group.
A questo link la lista completa delle nomination.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci