E’ Nirvana di Gabriele Salvatores, presentato il 26 novembre (ore 14.30) all’interno della retrospettiva “Cose che verranno. La Terra vista dal cinema”, il film del 34mo Torino Film Festival reso accessibile da un lavoro di sottotitolazione e audiodescrizione delle scene. “L’importante iniziativa del TFF e di Torino + Cultura Accessibile – ha sottolineato Gabriele Salvatores, guest director del festival – è un atto di civiltà, che rende fruibili i film, e i prodotti audiovisivi in genere, alle persone che soffrono cronicamente o temporaneamente di problemi uditivi, visivi, cognitivi e di alfabetizzazione. Non solo, ma allarga anche il pubblico, aumentando la fruizione della cultura, e in particolare del cinema, del quale tutti noi sosteniamo e valorizziamo, oltre agli aspetti artistici, anche quelli educativi, di crescita e formazione.
La resa accessibile attraverso la sottotitolazione e l’audiodescrizione, che affianca l’ampio programma di iniziative per promuovere l’accessibilità sviluppate dal Museo Nazionale del Cinema, comporta un impegno culturale da parte della filiera della produzione e distribuzione, che mi auguro si vada consolidando. Il corso formativo per sottotitolatori e audiodescrittori, promosso fra gli altri dalla Film Commission Torino Piemonte, è un inizio promettente, che getta le basi per lo sviluppo di una nuova e necessaria figura professionale nel mondo del cinema”.
Per la visione del film da parte di chi utilizzerà l’accessibilità è necessario prenotare entro giovedì 24 novembre, inviando un’email alla Fondazione Carlo Molo Onlus ai seguenti referenti: Daniela Trunfio (
daniela.trunfio@fastwebnet.it) Valentina Borsella (progetti@fondazionecarlomolo.it )
Tremila spettatori in più per questa edizione, che si aggiungono ai 75mila della precedente edizione e indicano che il Torino Film Festival è una realtà consolidata per tutti gli amanti del cinema
Il premio al miglior film del concorso va all'opera prima cinese The Donor di Qiwu Zang, miglior attrice a Rebecca Hall per Christine di Antonio Campos, miglior attore a Nicolas Duran per Jesus di Fernando Guzzoni. Miglior film per Italiana.doc è Saro di Enrico Maria Artale, Premio Speciale della giuria a Moo Yadi Filippo Ticozzi
"Si chiude un'edizione del Tff di grande qualità e successo di pubblico, con un aumento di copertura dei media anche internazionali che testimonia come il festival, ancora oggi particolare e coerente con le sue origini, sia amato e seguito da chi si occupa di cinema nel mondo". Lo ha detto il direttore del Museo del Cinema di Torino, Alberto Barbera
Il regista di Z L'orgia del potere e di Missing ha ricevuto a Torino il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera salutato da un videomessaggio di Riccardo Scamarcio. In questa intervista parla di cinema e di impegno civile, di Fidel Castro e di Donald Trump, dell'Europa e dei rischi che corre ancora oggi la democrazia. E denuncia: "Netflix quando produce pretende il final cut e fa quello che vuole del film"