Nina dei lupi. Film dal futuro distopico non molto lontano da noi

Intervista ad Antonio Pisu e Sergio Rubini


Antonio Pisu e Sergio Rubini parlano del film Nina dei Lupi dove i cattivi sono pieni di sfumature e la finzione sfiora la realtà. Un racconto cinematografico che fa riflettere sulla società di oggi, sui valori che si sceglie di abbracciare e su quanto come manchi una guida politica che regoli tutto.

Un’improvvisa tempesta solare rende inutilizzabile qualsiasi apparecchiatura elettronica in tutto il pianeta. Lo stesso giorno, una neonata che si chiama Nina viene ritrovata sulla montagna nei pressi di un piccolo paese sperduto. Dopo il catastrofico e misterioso evento atmosferico che tutti chiamano “la sciagura”, la civiltà come la conosciamo si sgretola, le risorse scarseggiano e ovunque e tra gli esseri umani vige la legge del più forte. In questa desolazione il paese di Nina resta però miracolosamente un mondo a parte, i suoi pochi abitanti vivono una vita senza tecnologia e Nina cresce con un forte legame con la natura, che neanche lei stessa riesce a comprendere e che la porta a essere vista da molti come strega per via degli strani fenomeni che accadono in sua presenza. Ma quando una banda di predoni invaderà il paese, decimando brutalmente la popolazione e soggiogando i superstiti, Nina ormai adolescente riuscirà a fuggire nei boschi, a imparare la sopravvivenza in montagna e la convivenza con i lupi e a comprendere i poteri che ha dentro di sé per salvare la sua gente.

 

autore
,
30 Agosto 2023

Ultimi video