Gli italiani sono andati di più al cinema nel 2015: rispetto all’anno prima sono stati venduti 8 milioni 700 mila biglietti in più. I film prodotti in Italia, però, hanno perso quote di mercato, passando dal 27,8% del 2014 al 21,4% del 2015. Sono i dati, per ora provvisori, pubblicati dall’Osservatorio dell’audiovisivo del Consiglio d’Europa, che fotografa annualmente la situazione del cinema sul continente. L’Italia fa parte dei cinque paesi (Germania, Regno Unito, Spagna e Polonia) che hanno visto crescere in maniera sostanziale il numero di biglietti venduti, e hanno contribuito a fare del 2015 una grande annata per le sale cinematografiche. Era dal 2009 che non si registrava una quota così alta di incassi al botteghino. In Italia, tuttavia, secondo i primi dati i film nazionali hanno perso quote di mercato a favore soprattutto dei blockbuster americani come Star Wars, Jurassic World, Cinquanta sfumature di grigio e Fast and Furious 7.
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