Un Nastro speciale a Paolo Taviani, anche in omaggio a Vittorio, per la regia di Una questione privata e due riconoscimenti internazionali per i film ‘americani’ di Paolo Virzì (Ella&John – The Leisure Seeker) e Vittorio Storaro (cinematographer de La ruota delle meraviglie di Woody Allen): sono tra i Premi che il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani consegna stasera a Roma, al Museo MAXXI in occasione della serata che apre i Nastri 2018.
Riceve un riconoscimento alla carriera nell’anno de Il premio di Alessandro Gassmann anche Gigi Proietti. Un Nastro ‘collettivo’ – come già accaduto con film dal cast corale come La cena di Ettore Scola, La grande bellezza e Perfetti sconosciuti – va anche al cast del film di Gabriele Muccino A casa tutti bene.
Ancora: il Sindacato premia Gabriele Salvatores con la prima edizione di un nuovo riconoscimento, il Nastro ‘Argentovivo’ cinema&ragazzi che va al suo Il ragazzo invisibile – Seconda generazione. Nel segno dell’innovazione, ma anche della qualità e del coraggio produttivo, un premio va al film di animazione Gatta Cenerentola. Il ‘casting director’ 2018 è Francesco Vedovati per Dogman, scelto in una ‘cinquina’ di candidati di cui fanno parte: Annamaria Sambucco (Loro), Barbara Giordani (A casa tutti bene), Francesca Borromeo (Smetto quando voglio – Ad Honorem) e Yozo Tokuda (Benedetta follia).
Di seguito l’elenco dei premi
NASTRO SPECIALE Paolo Taviani con una dedica per Vittorio Taviani per la regia di Una questione privata
NASTRO CINEMA INTERNAZIONALE Vittorio Storaro per la cinematografia del film di Woody Allen La ruota delle meraviglie
Paolo Virzì per la regia di Ella &John – The Leisure Seeker
NASTRO ‘ARGENTOVIVO’ cinema&ragazzi – prima edizione Gabriele Salvatores per Il ragazzo invisibile – Seconda generazione
NASTRO ALLA CARRIERA Gigi Proietti protagonista del film Il premio di Alessandro Gassmann
NASTRO d’ARGENTO SPECIALE al cast di A casa tutti bene di Gabriele Muccino
NASTRO a Gatta Cenerentola per la qualità, l’innovazione e il coraggio produttivo
NASTRO AL CASTING DIRECTOR 2018 Francesco Vedovati per Dogman
Per la prima volta nella sua storia quasi trentennale va ad una regista Il Nastro europeo 2018: i giornalisti cinematografici italiani lo consegnano a Sally Potter. Anche sceneggiatrice, interprete e compositrice musicale, Potter lo riceve a Roma, in occasione della rassegna Cinema on the green a Villa Wolkonsky residenza dell’Ambasciatore Jill Morris, a 35 anni dalla sua prima regia
"Mi dicono spesso che individuo i temi in anticipo. Era già successo con Giù al nord, ma io nel '97 avevo vissuto per sei mesi nelle fabbriche del nord per capire e approfondire". Antonio Albanese ha analizzato così il successo di Come un gatto in tangenziale e ha accennato ai suoi prossimi progetti: la serie tv I topi e il nuovo lavoro per il cinema L'uomo che prega
"Oggi in pochi vanno al cinema, i film vengono fruiti diversamente, magari scaricati dalla rete e visti con il computer. Perciò il mio premio lo dedico anche agli spettatori che vanno in sala”, ha detto Matteo Garrone nel ritirare i suoi premi - ne ha presi 8 - per Dogman, incoraggiando anche i fratelli D'Innocenzo, vincitori del Nastro per la Migliore Opera Prima. Come un gatto in tangenziale è la commedia dell'anno, Ammore e malavita vince per musica e canzone
Sfida a cinque per il ‘miglior film’ fra Paolo Sorrentino con ben 12 candidature, Matteo Garrone, Luca Guadagnino, Alice Rohrwacher e Jonas Carpignano. Anche Gabriele Muccino, Ferzan Ozpetek, Paolo Franchi, Susanna Nicchiarelli candidati per la migliore regia. I vincitori a Taormina il 30 giugno. Vedi anche Nastri speciali al MAXXI