Un Nastro d’Argento ‘internazionale’ per la cinematografia a Vittorio Storaro e le nomination per i migliori tecnici al vaglio di una giuria di qualità con in selezione anche i film in uscita ora, dopo il Festival di Cannes.
A Storaro va un premio per l’exploit internazionale, a Hollywood, con Woody Allen ne La ruota delle meraviglie. Il premio sarà consegnato insieme ai riconoscimenti speciali decisi dal direttivo e ai Nastri per i tecnici. al Museo MAXXI, la sera del 29 maggio. A Taormina nel week end 29 giugno-1 luglio, il gran finale con la cerimonia di sabato 30 giugno al Teatro Antico, anche quest’anno destinata a Raiuno, Rai Movie e poi Rai Italia per il rilancio a livello internazionale. Ecco le cinquine tecniche:
FOTOGRAFIA
Francesca Amitrano Ammore e malavita
Marco Bassano Made in Italy
Luca Bigazzi Loro, Ella & John – The Leisure Seeker
Gian Filippo Corticelli Napoli velata
Vladan Radovic Figlia mia, Smetto quando voglio – Ad honorem
SCENOGRAFIA
Giorgio Barullo Dove non ho mai abitato
Dimitri Capuani Dogman
Emita Frigato Lazzaro felice
Ivana Gargiulo Napoli velata
Rita Rabassini Il ragazzo invisibile -Seconda generazione
COSTUMI
Massimo Cantini Parrini Dogman, La terra dell’abbastanza
Alessandro Lai Napoli velata
Carlo Poggioli Loro
Daniela Salernitano Ammore e malavita
Nicoletta Taranta Agadah, A Ciambra
MONTAGGIO
Claudio Di Mauro A casa tutti bene
Walter Fasano Chiamami col tuo nome
Giogiò Franchini Made in Italy, Riccardo va alla guerra
Marco Spoletini Dogman
Cristiano Travaglioli Loro
SONORO in PRESA DIRETTA
Lavinia Burcheri Ammore e malavita
Stefano Campus Figlia mia
Fabio Conca Napoli velata
Adriano Di Lorenzo Nico 1988
Maricetta Lombardo Dogman, L’intrusa
Per la prima volta nella sua storia quasi trentennale va ad una regista Il Nastro europeo 2018: i giornalisti cinematografici italiani lo consegnano a Sally Potter. Anche sceneggiatrice, interprete e compositrice musicale, Potter lo riceve a Roma, in occasione della rassegna Cinema on the green a Villa Wolkonsky residenza dell’Ambasciatore Jill Morris, a 35 anni dalla sua prima regia
"Mi dicono spesso che individuo i temi in anticipo. Era già successo con Giù al nord, ma io nel '97 avevo vissuto per sei mesi nelle fabbriche del nord per capire e approfondire". Antonio Albanese ha analizzato così il successo di Come un gatto in tangenziale e ha accennato ai suoi prossimi progetti: la serie tv I topi e il nuovo lavoro per il cinema L'uomo che prega
"Oggi in pochi vanno al cinema, i film vengono fruiti diversamente, magari scaricati dalla rete e visti con il computer. Perciò il mio premio lo dedico anche agli spettatori che vanno in sala”, ha detto Matteo Garrone nel ritirare i suoi premi - ne ha presi 8 - per Dogman, incoraggiando anche i fratelli D'Innocenzo, vincitori del Nastro per la Migliore Opera Prima. Come un gatto in tangenziale è la commedia dell'anno, Ammore e malavita vince per musica e canzone
Sfida a cinque per il ‘miglior film’ fra Paolo Sorrentino con ben 12 candidature, Matteo Garrone, Luca Guadagnino, Alice Rohrwacher e Jonas Carpignano. Anche Gabriele Muccino, Ferzan Ozpetek, Paolo Franchi, Susanna Nicchiarelli candidati per la migliore regia. I vincitori a Taormina il 30 giugno. Vedi anche Nastri speciali al MAXXI