“Ci sarà il Nastro di Platino a Sophia Loren: 25 anni fa, quando ricevette quello ‘d’Oro’, lei fece una battuta, ovvero che avrebbe potuto a quel punto riceverne solo uno ‘di Platino’ creato per lei, e così è stato, unico e che non si ripeterà più: l’ha accolto con grande affetto per il film La vita davanti a Sé (leggi articolo/intervista) del figlio, Edoardo Ponti”, annuncia e racconta Laura Delli Colli, presidente del SNGCI durante l’annuncio ufficiale delle cinquine per i Nastri d’argento 2021.
L’attrice – 86 anni – neopremiata anche ai David di Donatello come Miglior Attrice Protagonista per lo stesso film, s’attende quindi tra i protagonisti della serata di premiazione, il prossimo 22 giugno al MAXXI di Roma.
I Giornalisti Cinematografici, all’indomani della ‘vetrina’ di Napoli, aprono la selezione dei titoli che entreranno nelle ‘cinquine’ 2022. In competizione anche le serie con candidature ufficiali e riconoscimenti per l’insieme delle categorie creative e professionali
Sabato 18 settembre a Napoli saranno premiati gli esponenti della grande serialità italiana: da Luca Zingaretti, per i vent’anni di Montalbano, a Marco D’Amore, Salvatore Esposito per Gomorra. Ma anche Matilda De Angelis, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi e Silvio Orlando
Premio per Matilda De Angelis, con The Undoing - Le verità non dette, tra i Nastri per la Grande Serialità che la sera di sabato 18 settembre inaugurano a Napoli - con il sostegno del MiC - un nuovo evento dei giornalisti cinematografici
Stasera in onda alle 22.50 la serata romana dei premi al MAXXI e, in chiusura, dal palcoscenico del Taormina Film Fest, il Premio Nino Manfredi consegnato da Luca Manfredi a Massimo Ghini