Museo del cinema: prove di intesa tra Comune e Regione

Prove di intesa tra Regione Piemonte e Comune di Torino sul Museo Nazionale del Cinema. Le assessore alla Cultura dei due enti, Antonella Parigi e Francesca Leon, hanno individuato “un percorso condiviso per il bene di questa importante istituzione”. L’ipotesi di lavoro, da sottoporre al Comitato di gestione, dovrebbe prevedere – a quanto appreso – un nuovo bando per la ricerca del direttore. A quello attuale, Alberto Barbera, dovrebbe essere chiesto di restare il tempo necessario a espletare il bando.

Il nuovo bando dovrebbe prevedere criteri di selezione condivisi tra i due enti, soci del museo, tra i più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e per la molteplicità delle sue attività scientifiche e divulgative. “Con l’ipotesi di lavoro elaborata – si limitano a dire le assessore Parigi e Leon – intendiamo confrontarci con il Comitato di gestione, per poter portare avanti un cammino il più possibile condiviso e trasparente”. L’intesa sul nuovo percorso è stata raggiunta, sempre secondo quanto appreso, in un incontro tra le due assessore all’indomani della fumata nera sul nome del nuovo direttore per il no ad Alessandro Bianchi, ritenuto il miglior candidato dalla selezione effettuata da Praxi ma considerato organico al Pd dall’amministrazione comunale pentastellata, che per questo aveva chiesto un nuovo bando. Lo stesso Bianchi poche ore dopo ha rinunciato alla candidatura. All’incontro hanno preso parte anche il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e la sindaca di Torino, Chiara

Alberto Barbera – interpellato dall’Ansa – non commenta la possibilità che il suo incarico venga prolungato.