A poche settimane dalla morte della grande attrice, torna nelle librerie Monica Vitti, la biografia scritta dalla giornalista Cristina Borsatti, in una riedizione aggiornata edita da Giunti Editore, con una nuova veste grafica, un ricco apparato fotografico e con l’aggiunta di nuovi contenuti.
Scritta nel 2005, con la complicità di Monica Vitti e il contributo di alcuni grandi registi che hanno lavorato con lei, come Mario Monicelli, Dino Risi, Ettore Scola e Franco Giraldi, la biografia riannoda tutti i fili di una vita e di una carriera che ha attraversato mezzo secolo di storia italiana. Dagli esordi a teatro al cinema dell’incomunicabilità, dalla commedia all’italiana, di cui è stata unica mattatrice donna, alle numerose incursioni a teatro, in televisione e al fianco di grandi maestri del cinema internazionale. Tra arte e vita, cinema, teatro e televisione, la biografia autorizzata Monica Vitti ripercorre oltre mezzo secolo di storia del nostro paese, muovendosi tra il pubblico e il privato. Anche grazie all’intimità delle parole che l’attrice ci ha lasciato nei suoi due splendidi romanzi, Sette sottane e Il letto è una rosa, che hanno permesso all’autrice di entrare in punta di piedi anche nella sfera più personale di Monica, come l’ha sempre chiamata il grande pubblico.
Un omaggio ad una donna e ad un’attrice che non è stata mai dimenticata, nonostante i tanti anni trascorsi lontani dai riflettori. Icona, diva sempre accessibile, immagine e simbolo, con il suo volto così europeo, con la sua bravura, la sua intelligenza e la sua ironia, Monica Vitti è stata capace di intaccare tabù secolari, di dettare lo stile di un’epoca e di farsi amare, facendoci ridere, piangere e pensare.
Il critico e giornalista è in uscita con ben tre testi, due saggi e una raccolta di racconti
È disponibile online e in libreria dall’11 marzo ‘Percepire‘, esplorare, avventurarsi. Introduzione al cinema sperimentale di Stan Brakhage, monografia firmata da Cristiano Bellemo e pubblicata da Cinematografo Edizioni nella collana...
Il 1° gennaio sarà in sala l’attesissimo Nosferatu di Robert Eggers. Per l’occasione Luca Ruocco, già giornalista, critico, attore teatrale, fumettista e organizzatore del Fantafestival, da dato seguito al suo libro vampiresco per ragazzi ‘Denti da latte’
Ispirato da sogni bizzarri, Luca Ruocco (già tra gli organizzatori del Fantafestival, scrittore e giornalista) ha ideato una docu-serie che esplora il mondo della cultura horror italiana. Con la regia di Paolo Gaudio e un team di collaboratori stravaganti, Il Giro dell’Horror supera rocamboleschi imprevisti, come querele inattese, rapimenti e persino viaggi nel tempo, per completare una prima stagione che racconta le carriere di tre icone del genere: il regista Domiziano Cristopharo, il compositore Fabio Frizzi e il maestro del terrore Lamberto Bava