Torna a Spilimbergo, con incursioni anche in altre località regionali come Gemona, Sequals, San Vito al Tagliamento e Codroipo, il festival che celebra il ruolo degli Autori della Fotografia del cinema italiano contemporaneo. Le Giornate della Luce, una realtà ormai consolidata all’interno del ricco panorama delle manifestazioni culturali e cinematografiche della regione, è in programma quest’anno tra il 9 e il 17 giugno sempre firmata dalla curatela artistica di Gloria De Antoni, che ne è anche l’ideatrice, con Donato Guerra: proprio a quest’ultimo, storico referente delle Stagioni del grande cinema a Spilimbergo con l’Associazione Il Circolo, è stata affidata la presentazione nei giorni scorsi al Festival di Cannes di alcuni “highlights” dell’edizione 2018, illustrati all’interno del Padiglione Italia, nell’ambito degli incontri di Istituto Luce Cinecittà, tra i partner del festival assieme a Rai Cinema.
Il festival conferma la sua formula con proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, seminari e percorsi espositivi, per culminare nell’attribuzione del premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, assegnato alla migliore fotografia di un film italiano dell’ultima stagione, insieme al consueto premio dei Giovani e premio del Pubblico. Il riconoscimento principale verrà assegnato sulla base delle votazioni di una giuria, che quest’anno radunerà a Spilimbergo un nutrito gruppo di esperti: oltre ai critici cinematografici Oreste De Fornari, Mariuccia Ciotta e Roberto Silvestri, spicca anche la presenza dell’attrice Ottavia Piccolo, insieme al regista e sceneggiatore Giacomo Campiotti, il fotografo e Autore della fotografia spagnolo Ferran Parades Rubio e il direttore del Premio internazionale Sergio Amidei Giuseppe Longo.
La quarta edizione de Le Giornate della Luce coincide con la riapertura dei battenti del glorioso cinema-teatro Miotto, un evento particolarmente felice per la città di Spilimbergo e per la regione tutta, che ospiterà nuovamente i momenti salienti della rassegna. Ad aprire ufficialmente il festival quest’anno l’attrice Monica Guerritore che, conversando con Laura Delli Colli per gli ‘Incontri di 8 ½‘, incontrerà gli autori della fotografia Fabio Zamarion e Ennio Guarnieri, che la immortalarono rispettivamente in uno dei suoi ultimi film e in quello del suo debutto nel cinema: Una breve vacanza di Vittorio De Sica.
Davvero numerosi quest’anno gli eventi e gli ospiti in cartellone, tra questi Maurizio Nichetti presente al festival a trent’anni del suo celebre Ladri di saponette, i registi Gianni Amelio e Marco Risi, protagonisti rispettivamente di un focus sulla sua cinematografia e di un omaggio al grande Dino Risi, l’autore della fotografia Luciano Tovoli che firmò l’ormai mitico Suspiria, Sandra Milo, Giorgia Wurth e Nicola Piovani che suggellerà l’edizione nell’ultima serata di festival, quando si svolgeranno anche le premiazioni per il miglior Autore della Fotografia. I finalisti di quest’anno sono Francesca Amitrano per il film Premio David di Donatello Ammore e malavita, di Antonio e Marco Manetti, Fabrizio Lucci per il film di Paolo Genovese The Place e Federico Masiero per il noir di Donato Carrisi La ragazza nella nebbia.
In arrivo a Spilimbergo anche Enrico Vanzina, che presenterà la sua prima mostra fotografica (Spazio Linzi) dal titolo “La Nikon di Enrico. Giro del mondo in quaranta film negli scatti di uno scrittore di cinema”. La mostra Vaghe stelle – Le dive del muto italiano, realizzata in collaborazione con Le Giornate del Cinema Muto, presenta, per gentile concessione dell’Istituto Luce Cinecittà, una serie di foto e fotogrammi di divine del muto italiano che negli anni ‘10 e ‘20 del secolo scorso illuminarono gli schermi di tutto il mondo. A Villa Savorgnan, (Lestans di Sequals ) apertura della mostra in omaggio a Dino Risi, “Forever Risi” – a cura del Centro Cinema Città di Cesena, a dieci anni dalla scomparsa del grande maestro della commedia all’italiana – e della Mostra personale di Giovanni Piperno, “Le visioni di Pip”.A Cannes è stata anche presentata in anteprima la sigla che accompagnerà le proiezioni di questa edizione, frutto di un bando aperto a cui hanno risposto numerosi autori. La giuria del concorso ha scelto il video di Francesco Zanet fotografo e filmaker originario di Spilimbergo.
Oltre alla regista, gli ospiti del festival di martedì 4 giugno: Ivan Gergolet, Marco Rossitti, Luca Pallanch, Maurizio Tedesco e Steve Della Casa
Attesa per l'omaggio a Marcello Mastroianni in occasione dei 100 anni dalla nascita con la mostra "Marcello Mastroianni Ritrovato"
La decima edizione del festival si svolgerà a Spilimbergo dall’1 al 9 giugno 2024. Monica Guerritore è la presidente della giuria.
Il direttore della fotografia vincitore di tre premi Oscar sarà celebrato alla decima edizione del Festival Le Giornate della Luce per il percorso unico che attraversa più di cinquant'anni di storia del cinema