Le firme dei più grandi artisti della scena contemporanea incrociano i percorsi dei giovani aspiranti sceneggiatori sulla via del cinema, grazie al Premio Mattador. Sarà Mimmo Paladino a ideare e firmare il Premio d’Artista Mattador 2024, il riconoscimento che sarà offerto ai giovani vincitori della 15a edizione del Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR, nel corso della cerimonia di premiazione, che si svolgerà il 17 luglio al Teatro La Fenice di Venezia. Arte e cinema, di nuovo insieme: dalle prime edizioni a oggi, sono stati sempre invitati importanti autori dell’arte contemporanea con l’obiettivo di creare un’opera unica ispirata al mondo Mattador e alla figura e poetica di Matteo Caenazzo a cui il Premio è dedicato, in linea e sintonia con la sensibilità, le culture e le prospettive del nostro tempo presente.
Mimmo Paladino è uno dei nomi italiani più rilevanti della scena artistica internazionale già a partire dagli anni ‘70, un autore che sin dagli esordi è stato in grado di rivelare una capacità di ricerca e sperimentazione che attraversa molteplici linguaggi, rivoluzionandoli ogni volta. Il Maestro ha indagato e arricchito con la sua visione tutti gli ambiti creativi: dal disegno alla fotografia, dal cinema al site-specific.
Le sue opere si trovano in raccolte di prestigiose istituzioni, tra cui: Metropolitan Museum of Art New York, City of Beijing Collection, Stedelijk Museum Amsterdam, Setagaya Art Museum Tokyo, Tate London.
Gli artisti che sono stati coinvolti negli anni sono nomi di livello nazionale e internazionale, con un importante curriculum espositivo in gallerie e musei di primo piano in tutto il mondo. Gli autori e le loro tirature a stampa fine art giclée, in esemplari numerati e firmati, per le varie edizioni del Premio fra il 2010 e il 2021 sono: Serse Un disegno per le parole, Sergio Scabar Le macchine di Matteo, Stefano Graziani Alcuni motivi per guardare in uno specchio, Massimo Pulini Attraverso Matteo, Massimo Kaufmann Matteo, Luigi Carboni Mattador, Massimo Bartolini Aerei, Remo Salvadori Triade, Hans Op de Beeck Merry-go-round in the Snow, Loris Cecchini Pensare per immagini / I must have seen things again and again, Sabrina Mezzaqui Quale segreto anima la danza silenziosa delle lucciole?, Luca Pancrazzi Come Sempre Dove Sai, Alejandro Campins Espectador activo, Claudia Losi The Whale Story (Budapest 60’s).
La nuova sala della Cineteca di Bologna festeggia il suo primo anno con oltre 180mila presenze. L’annuncio del direttore Farinelli durante la serata con Nanni Moretti
Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”