Un sedicenne si risveglia all’interno di un ascensore arrugginito chiamato The Box. Giunto in cima, viene salutato da altri ragazzi – tutti maschi, almeno inizialmente, in una situazione che ricorda non poco anche Il signore delle mosche – in un cortile erboso chiamato Radura, che è circondato da alte pareti grige. Non riesce a ricordare nulla di sé, ma Alby, il leader del gruppo, gli dice che è successo a tutti e che il suo nome gli tornerà presto in mente. Gli mostra la radura e la gestione del gruppo. Ma soprattutto una porta blindata che si apre solo quando decide lei. Dietro c’è un labirinto, che cambia conformazione ogni notte ed è abitato da creature letali chiamate i ‘dolenti’, insetti enormi e ripugnanti che pungono le vittime trasformandole in sorta di zombie aggressivi e assetati di sangue.
Solo un gruppo di ragazzi particolarmente rapidi – chiamati ‘i velocisti’ – possono accedere al dedalo, col compito di mapparlo nella speranza di trovare una via di uscita. Il ragazzo, che scopriremo chiamarsi Thomas e che non accetta di restare prigioniero, inizia allora a tentare di convincere il gruppo a nominarlo velocista, nel tentativo di trovare le risposte per risolvere la sua complicata e kafkiana situazione. E’ un reality o un esperimento antropologico? La strada per la risposta sarà lunga e dolorosa. Maze Runner – Il labirinto (The Maze Runner), diretto dall’esordiente Wes Ball, in sala con Fox dall’8 ottobre e in anteprima il 6 ottobre con un evento speciale targato Romics, è tratto dal romanzo di fantascienza per ragazzi omonimo, primo libro della fortunata serie scritta da James Dashner, associabile al filone ‘young adult’ avviato già con serie di successo come Twilight o Hunger Games. “The Maze Runner – spiega lo scrittore – è un’avventura, ma anche una storia sulla speranza e sulle potenzialità dello spirito umano”.
ll cast è composto tutto da giovani attori tra cui i protagonisti Kaya Scodelario e Dylan O’Brien (quest’ultimo idolo delle teenager per il serial Teen Wolf). Costato 34 milioni di dollari, il film ne ha totalizzati ad oggi quasi 151, di cui circa 59 negli Stati Uniti dove è uscito il 19 settembre. Naturalmente, se arriverà il successo sperato, siamo appena agli inizi: nell’ottobre 2013 la 20th Century Fox ha acquistato i diritti cinematografici del secondo romanzo della serie, La fuga – Maze Runner (The Scorch Trials), pubblicato da Dashner nel 2010.
L’intervista a Alfonso Bergamo, per il cui film Sperandeo è stato premiato al Noir in Festival 2023 con il Premio Luca Svizzeretto: una produzione Fenix Entertainment e Gika Production, dal 28 novembre al cinema
Freud – L’ultima analisi esce nelle sale italiane il 28 novembre 2024, distribuito da Adler Entertainment. Nella parte del padre della psicanalisi l’attore britannico e in quella del teologo, docente e romanziere C.S Lewis c’è Matthew Goode
Grande successo per il film horror di Coralie Fargeat. Un fenomeno che coinvolge Millennials e Gen Z con oltre un miliardo e 800 milioni di visualizzazioni per i contenuti associati al film su TikTok
La coda del diavolo di Domenico De Feudis dal 25 novembre su Sky Cinema, con Cristiana Dell’Anna protagonista femminile. Per l’attore torinese: “fidarsi della versione inedita di un attore protagonista è un atto di coraggio dei produttori, Matteo Rovere e Andrea Paris”