Mary Poppins sta tornando

Il sequel, che arriva a 51 anni dalla pellicola originale, è diretto da Rob Marshall, il regista tra gli altri di Into the Woods con Meryl Streep. Ancora non si sa chi sarà la protagonista


Mary Poppins sta per tornare. Secondo Entertainment Weekly, la Disney sta lavorando al remake del grande classico del 1964 firmato Robert Stevenson, con Julie Andrews nei panni della mitica tata della famiglia Banks. Il sequel, che arriva a 51 anni dalla pellicola originale, è diretto da Rob Marshall, il regista tra gli altri di Into the Woods con Meryl Streep. La storia sarà ambientata vent’anni dopo rispetto alle vicende del primo film – dunque negli anni ’20 – e trarrà nuovamente ispirazione dalla serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers. La sceneggiatura sarà curata da David Magee (Vita di Pi) mentre alla coppia composta da Marc Shaiman e Scott Wittman (Hairspray e Smash) è stato affidato il compito di comporre le musiche. Ancora ignoto il nome di colei che interpreterà il ruolo di Mary Poppins. Toccherà ancora una volta alla quasi 80enne Julie Andrews, che proprio con quella interpretazione vinse il premio Oscar, o la scelta ricadrà su un’attrice più giovane? 

autore
15 Settembre 2015

Hollywood

Hollywood

Tim Burton, anche la sua stella sulla Walk of Fame

Alla vigilia dell'uscita di Beetlejuice Beetlejuice nelle sale americane, l’omaggio di Hollywood al geniale regista

Hollywood

Paramount Global, Sony si ritira dalla corsa

La Skydance di David Ellison rimane in pole position dopo la proposta di fusione annunciata lo scorso fine settimana

Hollywood

Paramount e Skydance, fusione compiuta

I tentativi di David Ellison di prendere il controllo di Paramount Global sono sfociati in un accordo che segna un nuovo capitolo per la casa madre di uno dei più antichi studi cinematografici di Hollywood. "Una vittoria per l'industria" ha commentato l'attore e regista John Krasinski

Hollywood

Hollywood traina gli USA, accordo provvisorio su standard di area con Studios e Streamer

Se ratificata, la nuova intesa riguarderà i lavoratori del cinema e della televisione in tutti gli Stati Uniti. Al centro dell’accordo gli aumenti salariali e le disposizioni sull’intelligenza artificiale


Ultimi aggiornamenti