Presentata la quattordicesima edizione di Maremetraggio, International Short Film Festival, in programma dal 30 giugno al 6 luglio a Trieste, nella doppia e centralissima sede di proiezione di Piazza Verdi, all’aperto, e del Teatro Miela. Sette giorni di cinema breve in 69 tra i migliori cortometraggi a livello internazionale, i “best of the best” provenienti da tutti gli angoli del pianeta e una ristretta rosa di sei opere prime italiane, scelte tra le più “invisibili”: saranno questi, ancora una volta gli ingredienti del festival, che porterà a Trieste tanti ospiti, giovani promesse, nuovi talenti e celebrities del mondo del cinema italiano ed europeo. Come l’attore Luca Marinelli, cui sarà dedicata la “prospettiva”, uno spazio per narrare il suo percorso attraverso le immagini dei film che l’hanno avuto come protagonista, da La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo a Nina di Elisa Fuksas e Waves di Corrado Sassi, fino a Tutti i santi giorni di Paolo Virzì. Marinelli sarà a Trieste per incontrare il pubblico il 5 luglio.
Tra gli eventi speciali di quest’anno un omaggio al regista Carlo Lizzani e all’attrice triestina Laura Solari, un particolarissimo documentario sull’artista Renata Pfeiffer. E Maremetraggio anche quest’anno varcherà con il suo cinema le mura del carcere: un progetto formativo per detenuti dedicato ai “mestieri del cinema” è già partito a inizio anno in collaborazione con ENAIP Fvg, mentre durante il festival proseguiranno le proiezioni di una selezione di cortometraggi all’interno della Casa Circondariale di Trieste, dove una giuria di detenuti sarà chiamata ad assegnare al miglior corto il premio “Oltre il muro”.
30 anni fa se ne è andato il più grande attore italiano: cos’è stato e cosa poteva essere
La 32enne, giurata al Monte-Carlo Film Festival, racconta perché ha scelto di fare l'attrice, come vive la popolarità e in che modo si prepara ai ruoli da interpretare, anche scegliendo la playlist dei suoi personaggi
L'affermato attore sarebbe stata la prima scelta di Ridley Scott per interpretare Lucius, ma il regista ha infine scelto Paul Mescal, colpito dalla sua straordinaria interpretazione nella serie Normal People
Il film, avvolto nel mistero, è oggetto di speculazioni: si parla di una storia di vampiri negli anni Trenta o di un action futuristico ispirato a Tuono blu, forse un remake, ma nessuna ipotesi sembra vicina alla realtà