“Il film più bello che mai prodotto e distribuito da Lucky Red”. Andrea Occhipinti parla con orgoglio di Mare dentro, film in concorso a Venezia 61 già in odore di Coppa Volpi per l’attore Javier Bardem, accolto dall’applauso dalla stampa.
“Chi avrebbe immaginato il corpo di un attore così fisico, bello e sensuale invecchiato e ridotto in un letto? Solo lui poteva fare una cosa simile” sorride Occhipinti, coproduttore con la Spagna.
Firmato da Alejandro Amenabar, l’enfant prodige cileno di Tesis, Abre los ojos e The Others, tutte riflessioni sulla morte, porta sullo schermo la storia di Ramon Sanpedro gallego di Xuño, tetraplegico dall’età di 25 anni. In un giorno di risacca si tuffò da uno scoglio spezzandosi il collo. Per anni ha lottato per il diritto a morire – tema reso attuale dall’autorizzazione olandese all’eutanasia sui bambini – finché, nel 1998, ha trovato qualcuno disposto ad aiutarlo.
“Interpretare il personaggio è stata una sfida. Non amo la mia voce e la scommessa era usare le inflessioni e la dizione per creare interesse. Potevo muovere solo il collo, la testa e gli occhi. Io che cerco sempre di rendere la fisicità dei miei personaggi!” dice Bardem.
“La forza del film è che tratta un tema apparentemente triste come morte con calore, umanità, ottimismo. E’ commovente. Qualcuno si aspettavano che Alejandro facesse un altro The Others, invece ha stupito tutti e a soli 34anni ha dimostrato una maturità straordinaria e una grande abilità nel toccare il pubblico” continua Occhipinti.
“Ramon Sampedro era capace di portarci di fronte al baratro della morte. Per lui faceva parte del processo della vita, era qualcosa con cui convivere. Era un un uomo ricco di humor, capace di far innamorare le donne” spiega il regista. “Ramon parlava di libertà personale continua io stesso non ero interessato all’aspetto rivendicativo dell’eutanasia. Il divieto sarà superato e vorrei che in futuro il film rimanesse un punto di riferimento per ha lottato per chi sceglie la morte”. Il Mare dentro esce oggi in sala.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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