CANNES – Il documentario La Passione di Anna Magnani di Enrico Cerasuolo debutta a Cannes Classics (lunedì 20, ore 14, Salle Buñuel): un racconto biografico, intimo, in cui la passione domina, per questo ritratto per non pochi aspetti inedito.
Talento indiscusso, Anna Magnani, icona del Neorealismo e del cinema mondiale, nel doc parla con le immagini delle sue interpretazioni cinematografiche, con le sequenze d’archivio, tra cui si annoverano anche preziosi materiali privati di famiglia – insieme ai ricordi del figlio Luca – e dell’Archivio storico Luce – produttore associato, accanto alle testimonianze di grandi personaggi che hanno incrociato la sua carriera – Visconti, Rossellini, Renoir, Marlon Brando, Fellini, Mastroianni.
L’uso creativo del materiale d’archivio s’intreccia anche con un’intervista inedita della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, in cui Magnani si racconta in tutta la sua intimità, mostrando lucidità estrema, umorismo, oltre alla passione irripetibile del suo sguardo.
Il film infine porta necessariamente a concordare con quanto Marcello Mastroianni ammette, quasi devoto: l’Italia e il cinema non hanno avuto un’attrice più grande, e non se ne vedrà una simile per lungo tempo.
Dopo la prima mondiale a Cannes, è già prevista l’anteprima italiana a Il Cinema Ritrovato di Bologna, dedicato ai migliori film internazionali sul cinema e i restauri. La distribuzione internazionale è Rai Com.
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone