Maccanico: “Non sottovalutare il cinema per promuovere il Paese”

“La scommessa dell’Italia oggi è allargare la percezione di se”. A dirlo è l’amministratore delegato di Cinecittà S.p.A., Nicola Maccanico, al nuovo Ansa Incontra dal titolo La valorizzazione dei borghi italiani, promosso da Associazione Civita in collaborazione con l’Agenzia ANSA, visibile on line su Ansa.it e a cura della redazione Cultura e Spettacolo dell’Agenzia.

“Avere l’ambizione di promuovere Roma o Firenze, attraverso il cinema o attraverso altri strumenti, mi sembra un pochino sterile”, dice Maccanico, ospite all’incontro insieme a Simonetta Giordani, Segretario Generale Associazione Civita, e al regista Riccardo Milani. Sono città, dice, che “si promuovono da sole. Li c’è un tema di qualità di servizi, piuttosto. L’elemento promozionale va fuori dalle grandi città e il cinema è in condizione sia di farci vedere all’estero, e quindi di essere attrattivi per il turismo, sia di ritrovare le attività in quei luoghi. Prima di portare persone americane a vedere Pescasseroli”, dice citando il film di Milani Un mondo a parte, “dobbiamo infatti fare in modo che chi sta a Pescasseroli trovi il senso di stare lì, di creare valore e una vita di successo in quel territorio. Allora possiamo far crescere l’economia del nostro Paese. Sottovalutare il ruolo del cinema e l’autonomia degli autori nel realizzare questi percorsi divulgativi e di intrattenimento, al tempo stesso, sarebbe un peccato mortale”.