Sono stati 52.909 i visitatori che tra marzo, aprile e maggio 2024, a Buenos Aires, hanno cercato le proprie radici all’interno della “MEI Experience Room”, l’esperienza multimediale immersiva sull’emigrazione italiana ideata e realizzata dalla Fondazione MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana in occasione del tour mondiale della nave “Amerigo Vespucci”, curata da ETT, azienda genovese di Gruppo SCAI.
La sala immersiva è stata visitabile, nella capitale argentina, fino a maggio, presso il Centro Culturale Kirchner: multi-proiezioni a tutta parete hanno raccontato il legame che i flussi migratori hanno creato tra Italia e Sud America, ponendo l’accento su sport ed emigrazione italiana grazie all’accordo del Museo con i grandi club nati da italiani (Boca Junior, River Plate, San Lorenzo Club Canottieri Italia, Carboneros,Museo del deporte di Rosario e Fangio, solo per citarne alcuni).
È ora il turno di Los Angeles dove il MEI presenzia all’interno del Villaggio Italia: un’esposizione mondiale itinerante e pluriennale allestita nel porto della città americana per l’arrivo della “Amerigo Vespucci”, fino all’8 luglio. Il tema scelto è quello del rapporto tra emigrazione italiana e Cinema. Nel grande schermo allestito al centro del Villaggio, infatti, la proiezione delle storie di alcune delle figure più rappresentative di questo binomio, che ha segnato la Storia del Cinema a livello internazionale.
Nell’Immersive Hall, ambiente immersivo con uno schermo ricurvo di 25 metri, verranno proiettate: la storia di Amedeo Peter Giannini, realizzata in collaborazione con il Centro Studi AP Giannini, e del compositore Henry Mancini in occasione del centenario dalla nascita, grazie alla collaborazione con Mauro Campobasso e Vincenzo Presta, docenti del Conservatorio Rossini di Pesaro, e all’Archivio storico Luce. Sarà inoltre visibile una clip unica che omaggia la prima regista italiana, Elvira Notari: un progetto che ha messo insieme Parallelo 41, Awen Films, Luce Cinecittà e Cineteca Nazionale in vista dell’uscita del film Transiti. Il cinema di Elvira Notari di Valerio Ciriaci. I contributi video saranno intervallati dagli spot di Luca Vullo, ambasciatore della gestualità italiana nel mondo e testimonial della campagna del MEI.
Dopo la tappa di Los Angeles, il MEI sbarcherà a Lima, di nuovo con la “MEI Experience Room” dove, tra settembre e ottobre, all’interno dell’Istituto Italiano di Cultura, attraverso tre video, verrà narrata la storia dell’emigrazione italiana in Perù. Una emigrazione importante in cui si stima che 1.200.000 peruviani abbiano tracce di discendenza italiana e che l’80% di essa consista in discendenti di antenati liguri.
Per il presidente Paolo Masini dichiara che: “seguire la scia dell’Amerigo Vespucci per il MEI significa raccontare la Storia della nostra emigrazione a migliaia di persone, come già avvenuto in Argentina. Storie emblematiche scelte di volta in volta, in stretta relazione con il Paese coinvolto. Percorsi che permettono di far conoscere e approfondire vicende spesso dimenticate. Dopo il grande successo riscosso a Buenos Aires, che ci conferma di essere sulla strada giusta, Los Angeles sarà una nuova affascinante tappa per la costruzione della più grande narrazione popolare e collettiva del nostro Paese, che insieme stiamo realizzando”. (n/b)
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