La 69esima edizione della Berlinale sarà aperta il 7 febbraio 2019 dalla premiere del nuovo film di Lone Scherfig The Kindness of Strangers, in concorso. Coproduzione tra Danimarca, Canada, Svezia, Francia e Germania, girato a Toronto, Copenhagen e New York, The Kindness of Strangers è un dramma contemporaneo che segue alcuni personaggi che tentano di sopravvivere all’inverno di New York e che si scambiano risate, amore e gentilezza.
La regista ha così commentato la notizia: “Sono veramente onorata che Dieter Kosslick abbia scelto il nostro film per un evento così importante. Sarà una gioia vedere il film insieme al magnifico pubblico della Berlinale”.
La regista e sceneggiatrice danese è stata ospite del festival in varie occasioni. Nel 1990 ha presentato The Birthday Trip a Panorama, nel 1998 il suo On Our Own è stato proposto a Generation. Il suo successo internazionale Italian For Beginners ha ricevuto l’Orso d’argento Jury Prize nel 2001. Due anni dopo Wilbur Wants To Kill Himself è stato tra gli Special Screenings. An Education nel 2009 festival è passato a Berlinale Special prima di ricevere 3 candidature all’Oscar. The Kindness of Strangers – basato su una sceneggiatura della stessa regista – è interpretato da Zoe Kazan, Tahar Rahim, Andrea Riseborough, Caleb Landry Jones, Jay Baruchel e Bill Nighy.
Il nuovo comitato di selezione del festival sarà composto da sette membri guidati da Mark Peranson: gli altri sono Lorenzo Esposito, Sergio Fant, Aurélie Godet, Paz Lázaro, Verena von Stackelberg, Barbara Wurm
Mehmet Akif Büyükatalay con la sua opera prima Oray ha vinto il GWFF Best First Feature Award alla Berlinale
"Scrivere questo film ha significato per me raccontare una verità, cosa che è diventata nel nostro paese sempre più difficile”. Questa è la dichiarazione di Roberto Saviano, vincitore del premio per la sceneggiatura alla 69ma Berlinale, assieme a Maurizio Braucci e al regista Claudio Giovannesi, per La paranza dei bambini, tratto da un suo romanzo
Orso d'argento per la sceneggiatura a La paranza dei bambini, Premio Fipresci per Dafne e un'accoglienza positiva per tutti i titoli della selezione italiana alla 69esima Berlinale. Il denominatore sorprendentemente comune sono i protagonisti di questi film, ragazze e ragazzi colti nella vita reale o a cui viene chiesto di interpretare personaggi vicini alla loro esistenza