Locarno: Assayas, Nasrallah e Azéma presidenti di giuria

Presidente della giuria del Concorso internazionale sarà il regista e sceneggiatore Olivier Assayas; a presiedere la giuria del concorso Cineasti del presente, il regista Yousry Nasrallah; presidente


Annunciati i presidenti delle giurie della 70esima edizione del Locarno Festival, che si terrà dal 2 al 12 agosto prossimo. Presidente della giuria del Concorso internazionale sarà il regista, sceneggiatore e critico di cinema francese Olivier Assayas, già al festival nel 2014 con l’acclamato Sils Maria con Juliette Binoche. Tra i più apprezzati cineasti contemporanei, Assayas ha realizzato numerosi lungometraggi, spaziando tra temi, luoghi e generi diversi. Autore di un cinema dove la ricerca formale si sposa alle esigenze del racconto, Assayas ha saputo mettere in risalto il talento dei suoi intrepreti, tra cui spiccano figure femminili intrepretate da attrici come Emmanuelle Béart, Maggie Cheung, Virginie Ledoyen, Connie Nielsen e Kristen Stewart.

A presiedere la giuria del concorso Cineasti del presente sarà Yousry Nasrallah, volto noto al pubblico del Festival. Assistente di Youssef Chahine, Nasrallah ha esordito nel 1988 con Vols d’été. A Locarno ha presentato diverse opere tra cui il toccante documentario A propos des garçons, des filles et du voile (1995) e Brooks, Meadows and Lovely Faces lo scorso anno in Concorso internazionale. Nasrallah è autore di un cinema popolare, carico di sensualità e fortemente politico.

La Presidente di giuria del concorso Pardi di domani sarà Sabine Azéma, amatissima interprete del cinema francese. Due volte César per la miglior interpretazione femminile, vera e propria musa di Alain Resnais, con cui ha debuttato nel 1983, Azéma è da sempre protagonista di un cinema di ricerca e scoperta, dunque una sensibilità ideale per incontrare e affrontare gli autori del domani.

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