Lo Sly che vedremo (e quello che non vedremo)

Sylvester Stallone si tiene impegnato. Nel corso degli ultimi giorni sono saltata fuori diverse news interessanti su molti progetti che lo riguardano. Facciamo il punto: I Mercenari 3 è in piena fase produttiva. Ad affiancare Sly nel terzo capitolo del revival action anni ’80 ci sono, oltre ai ‘soliti’ Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Randy Couture, Terry Crews e Arnold Schwarzenegger, anche nuovi acquisti come Wesley Snipes, Antonio Banderas, Harrison Ford e Mel Gibson. Mancherà invece all’appello Bruce Willis, presente nei primi due episodi.

 Nel corso dell’estate è stato poi reso pubblico il trailer dell’attesissimo The Grudge Match, dove il nostro si scontra sul ring a suon di pugni con il grande Bob DeNiro. Insomma: Rocky contro Toro Scatenato, per la gioia del pubblico in visibilio. Sempre con Schwarzenegger poi Stallone ha in programma l’action carcerario Escape Plan – Fuga dall’inferno (che riprende la tematica dell’evasione cara all’attore, da Fuga per la vittoria a Sorvegliato speciale passando per Tango & Cash).

 Ma anche i franchise che lo hanno reso celebre non restano fermi. E’ di fine luglio la notizia di uno spin-off della serie Rocky, intitolato Creed e basato sulla carriera del nipote del vecchio antagonista Apollo. Stallone tornerà nel ruolo del puglie Balboa ma, data l’età, vestirà i panni dell’allenatore e non quelli del combattente. Sly aveva sempre dichiarato che la serie era giunta al suo termino con Rocky Balboa del 2006, proprio perché non gli pareva credibile l’idea di un pugile ultrasessantenne. In questo modo, ha trovato uno stratagemma per riuscire a far fruttare ancora la serie.

Diverso il caso di Rambo, eterno soldato in cerca di ‘una morte gloriosa’, come lo stesso Sly aveva dichiarato nel corso dell’ultimo Festival di Roma dove era presente per accompagnare la partecipazione di Jimmy Bobo – Bullet to the head. Solo che, mentre ci si aspettava un film conclusivo sulle gesta del tormentato reduce dal Vietnam, arriva invece, abbastanza inaspettatamente, la notizia dell’entrata in produzione di una serie tv, in cui – si dice – non sarà Sly a interpretare Rambo, come ha confermato oggi il portavoce di Stallone a ‘The Hollywood Reporter’, anche se vi sarà coinvolto a livello creativo. Il Rambo che conosciamo (con le inconfondibili fattezze di Sly) tornerà invece in un videogioco di prossima uscita sulle maggiori piattaforme (Xbox 360, PS3, PC).